Grande festa ieri sera, 24 Giugno, per l’anteprima di Udin&Jazz, che ha visto salire sul palco del Castello di Udine, davanti a una platea praticamente sold out di 2000 persone, la band Dogstar.
Walking on the Blues
La riuscita dell’evento è di ottimo auspicio per la nuova edizione di Udin&Jazz,dal titolo “Walking on the Blues”, che si svolgerà dall’8 al 14 luglio nella città di Udine. Una rassegna giunta nel 2024 alla sua 34a edizione con determinazione, nel segno della progettualità, della qualità e della provocazione innovativa.
Giancarlo Velliscig, direttore artistico della manifestazione e patron di Euritmica, che ha introdotto il concerto
un festival che porta il nome della città, lo porta con orgoglio in giro per il mondo e portando in regione la musica del mondo.
Dogstar, la band di Keanu Reeves
Un nome che non dirà niente ai più. Ma che vanta una storia quasi trentennale, visto che si tratta di una band che è nata negli anni Novanta.
Forse però dice di più il fatto che tra i formatori della band, e nell’attuale formazione, ci sia Keanu Reeves. Sì, quel Reeves, l’attore, che ha vissuto ed è tornato a vivere una carriera parallela a quella cinematografica, ovvero quella musicale. Bret Domrose: chitarra e voce. Robert Mailhouse: batteria. Keanu Reeves: basso. Tre artisti generosi, sia con gli addetti al lavoro (come ad esempio i fotografi presenti) che col pubblico.
Sul palco solo gli strumenti e due amplificatori, ma a sentire la band sembrava una formazione molto più consistente.
A fare da cornice, ai brani dall’Ep “Quattro Formaggi” e gli album “Our Little Visionary”, “Happy Ending” e il più recente “Somewhere Between the Power Lines and Palm Trees”, alcune proiezioni sulla già scenografica scalinata del castello alle spalle del palco.
One heart, big energy
Con sonorità che han fatto muovere, anche involontariamente, tutto il pubblico e che ben si legano e anticipano le sonorità, un po’ diverse ma sempre in linea, di Udin&Jazz . Pubblico che, chi scrive, senza tema di smentita, potrà scommettere sia venuto solo per la “band di Keanu” ma che sia uscito dalla corte del castello arricchito dalla fortuna e dalla grande occasione di partecipare a un concerto che è stato un evento imperdibile.
