Tre artisti italiani, tre sculture, un museo internazionale nella metropoli divenuta simbolo della contemporaneità, due grandi Paesi: sono questi gli elementi che sostanziano As a Form of Chords, l’evento d’arte contemporanea inserito nel programma dello Shanghai Baoshan International Folk Art Festival, organizzato dal Baoshan Museum di Shanghai, nel corso del quale Tommaso Cascella, Ettore Consolazione e Song Gang (nato a Chongqing, con passaporto italiano) realizzeranno tre sculture monumentali da collocare nel parco antistante il grande spazio espositivo.
Curato da Andrea Romoli, Barberini e Ma Lin, l’evento completa il programma di scambio tra Cina e Italia, sostenuto dal Baoshan Museum e avviato lo scorso novembre con la mostra Between Cina and Europe. Art in the life, ospitata all’IPSAR di Roma.
Ma se a Roma gli artisti coinvolti sono stati rappresentati da opere selezionate tra quelle visibili e già realizzate nei rispettivi studi, questo evento a Shanghai si presenta più ricco e articolato perché impone l’esecuzione in loco del manufatto.
Una scelta evidentemente non nuova e ricca di significato che sottolinea, da parte degli organizzatori, quel particolare approccio critico che tende a restituire alla prassi esecutiva un ruolo, una rilevanza e, non da ultimo, una valenza estetica per nulla subalterna rispetto al manufatto compiuto.
As a Form of Chords è quindi l’evento espositivo che suggella la residenza d’artista a Shanghai di Tommaso Cascella, Ettore Consolazione e Song Gang (dal 9 al 25 ottobre 2015) organizzata dal Baoshan Museum per integrare la propria collezione di scultura monumentale collocata nel grande parco che ne circonda gli spazi coperti.
Appassionati d’arte e curiosi potranno quindi osservare e assistere, dalla mattina del 18 ottobre, all’esecuzione delle opere nelle diverse fasi della loro lavorazione.
La cerimonia inaugurale, con la presenza di importanti autorità dello Stato e della municipalità di Shanghai, è prevista per il 22 ottobre (ore 9.30) e sarà preceduta (il 21 ottobre alle ore 14) dal Forum accademico internazionale sul tema Il Festival e lo sviluppo della cultura nella città.
Completa il programma il concerto per voce e pianoforte che vedrà protagonista la nota cantate lirica Baiyun accompagnata dalla giovane concertista Wang Ruoying (24 ottobre ore 15.30).