Proiettato in anteprima al Cinema Adriano di Roma, questo nuovo capitolo della saga è diretto da Noam Murro, da una sceneggiatura di Zack Snyder e Kurt Johnstad e prende nuovamente ispirazione da Frank Miller e dal suo fumetto “Xerxes”.
Distribuito dalla Warner Bros. Pictures e prodotto dalla Cruel and Unusial Films/Mark Canton/Gianni Nunnari, uscirà nelle sale italiane dal 6 marzo 2014 in 3D e 2D.
Raccontato con lo stesso stile mozzafiato di 300, il nuovo capolavoro di Snyder sposta il campo di battaglia nelle acque del mar Egeo contrapponendo il generale greco Temistocle (Sullivan Stapleton), all’imponente invasione delle forze Persiane al comando del Dio-Re Serse (Rodrigo Santoro), guidate dal comandante della marina Persiana, Artemisa (Eva Green), una giovane donna spinta da una naturale sete di vendetta.
L’unica possibilità per gli ateniesi è rappresentata dall’unione di tutte le forze della Grecia, la quale però sembra incerta e lascia la flotta ateniese alla volontà degli Dei.
“L’idea era quella di creare una seconda storia nell’architettura del primo film” dice il regista “dal punto di vista del tema, si svolge in un contesto storico simile, così da intersecarsi con 300 ma arrivando da una prospettiva diversa che è altrettanto avvincente”; non c’è bisogno di aver visto il primo film per riuscire a capire il secondo, poiché, come enfatizza Johnstand “è una storia a sé; scorre su binari paralleli che, di quando in quando, trova il punto”.
Il cast principale include anche Hans Matheson nel ruolo di Aeskylos, amico fraterno di Temistocle, Igal Naor (Re Dario), Callan Mulvey (Scyllias), Jack O’Connell (Calisto) e vede il ritorno di Lena Headey (Gorgo Regina di Sparta), David Wenham (Dilios), Andrew Tiernan (Ephialtes) ed Andrew Pleavin (Daxos) i quali riprendono il ruolo che avevano sostenuto in 300.
La visione del film è chiaramente sconsigliata ai più sensibili ed ai deboli di stomaco, per la crudità delle sue scene e per il mix di sangue e violenza che guarnisce l’intero film, ma per tutti gli altri non possiamo che augurare una buona visione.