Si svolgerà il prossimo fine settimana a Trieste Boramata, il Festival dedicato all’importante vento triestino, la Bora.
Bora è pulizia, Bora è energia
Così il main sponsor ha introdotto BoraMata alla conferenza stampa di presentazione tenutasi venerdì nella Sala Veruda di Palazzo Costanzi.
Laboratorio Venti
La conferenza è stata l’opportunità per curiosare in anteprima nella mostra allestita proprio alla Sala Veruda e inaugurata proprio nella serata di venerdì.
Un’esposizione di fotografie, articoli, sculture, installazioni che festeggia i quindici anni del Magazzino dei Venti e i 20 anni del Museo della Bora a cura di Rino Lombardi.
Perché questa mostra? Per quello che abbiamo fatto e per quello che vorremmo ancora fare. Per i tanti, bellissimi incontri. Per valorizzare la scienza del vento nella capitale europea della ricerca scientifica 2020.
A questo proposito quest’anno BoraMata può fregiarsi anche del ‘bollino di Esof2020’ insieme agli approfondimenti scientifici.
Bora, sport e sociale
Sulla Bora come affermato da Federico Prandi, co organizzatore con la Prandicom dell’evento, si può costruire un nuovo e diverso storytelling della città, un nuovo modo di raccontarla.
Quest’anno oltre all’aspetto turistico e di valorizzazione di un elemento che è insito nel Dna di Trieste si aggiunge un aspetto sportivo.
Durante la settimana successiva a BoraMata infatti Trieste ospiterà alcuni dei match più importanti degli Europei di Calcio Under21.
Proprio ai colori delle squadre, ospiti in città e che si sfideranno allo Stadio Rocco, saranno dedicate le girandole.
Girandole ormai simbolo della manifestazione e presenti in un numero più che raddoppiato rispetto alle edizioni precedenti.
Le girandole infatti saranno quasi 400 e saranno protagoniste di un’asta che si svolgerà domenica e il cui ricavato andrà interamente all’Associazione “Oltre quella sedia” che si occupa di disabilità intellettive e che porta in scena performance teatrali e di arte di strada.
Tra gli eventi aquilonisti e non solo…
Ospiti speciali e molto attesi di questa edizione sono gli aquilonisti.
Doppio show per loro, originari della Val Di Fiemme, che si esibiranno venerdì e sabato mattina in piazza Unità dove si potranno trovare, fotografare e ammirare anche le girandole.
Seconda sede per la manifestazione è invece Piazza Ponterosso in cui apparirà una delle novità, già vista alla Mini Maker Faire: BORAMAT, il simulatore di vento realizzato dai makers dell’Ictp di Miramare.
Oltre agli aquiloni e alla mostra, BoraMata sarà anche un momento per raccontare libri di vento come“La ballata del vento”di Mario Ferraguti o per passeggiare, insieme a una guida naturalistica, sulle tracce stesse della Bora.
Per scoprire il ricco calendario di eventi: www.museobora.org! Buon Vento!