Torna al Parco Virgiliano di Roma Be Pop! Senza perdere l’amore, una serie di appuntamenti live per chiacchierare davanti a una fresca bottiglia di birra su diversi temi di attualità, letteratura, musica e teatro, con ospiti interessanti provenienti da diversi ambienti.
Sono 8 gli appuntamenti ad ingresso libero davanti al caffè Nemorense, dal 16 giugno al 1° luglio tutti ad orario aperitivo, 19.30. Gli incontri sono organizzati dall’Associazione Be PoP! e promossi da Roma Culture per il programma dell’Estate Romana 2021, con il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e del Municipio Roma II.
Al parco tra amici e personaggi influenti si spazia dai temi più impegnati come gli eventi di Genova 2001, a riflessioni profonde sul senso della vita. Uno sguardo di approfondimento anche sulla questione dei rifugiati, una chiacchiera spassionata sulla pandemia che ci ha colpiti, un approccio a temi più austeri con il direttore dell’agenzia delle Entrate, ma sempre con un sorriso sulle labbra ricordando il celebre Totò con “E io pago!”, un racconto della periferia e, infine, una voce per la campagna di sensibilizzazione “Il ciclo non è un lusso”.
Occasioni di discussione e interazione sociale in versione face to face che molto ci è mancata nell’ultimo periodo! Sempre con rispetto delle norme di sicurezza previste per eventi all’aperto.
Il linguaggio è leggero, ma piccante e gli ospiti di eccezioni mettono a disposizione i loro interventi, le loro esperienze e conoscenze per rendere gli incontri un momento di circolazione di idee e contenuti per un dibattito costruttivo, in un’atmosfera estiva tra sorrisi e riflessioni.
Noi eravamo presenti lunedì 21 giugno alla presentazione del podcast di Internazionale su Genova 2001 con Annalisa Camilli e Giovanni De Mauro per riprendere quegli eventi che hanno acceso l’attenzione su questioni di primaria importanza, tra diritti umani e reati tardivamente riconosciuti dall’ordinamento. L’uso della forza, la “disobbedienza civile “, le rivendicazioni altermondialiste sono tutti temi attuali toccati con un occhio vicino e critico dagli ospiti di Be Pop!, in un approccio inclusivo e interattivo che ha dato luogo ad un interessante scambio di idee tra i presenti.
Bello anche l’incontro con Luigi Manconi e Vincenzo Paglia su “Il senso della vita”, libro pubblicato per Einaudi editore, in cui il protagonista è l’intreccio tra due concezioni della vita a volte terribilmente distanti, altre volte legate verso la giustificazione delle scelte nella vita quotidiana: il mondo secondo la concezione religiosa e la realtà immersa nella società e nella concretezza.
I prossimi incontri si svolgeranno:
Mercoledì 30 giugno – Raccontare la periferia
Un doppio appuntamento, il primo alle 19.30 con Floriana Bulfon (giornalista, autrice di Casamonica, la storia segreta), Salvatore Monni (economista dello sviluppo, università Roma Tre, autore di Le sette Rome) e Domenico Chirico (Fondazione Charlemagne, programma Periferiacapitale), cui seguirà alle 21.00 l’incontro con Domenico Iannacone (Rai 3) – Che ci faccio qui. Racconti dalle periferie.
Giovedì 1° luglio – Il ciclo non è un lusso (ma è ancora un tabù)
Un’incursione teatrale di Giulia Maulucci (attrice), che leggerà brani tratti da Perfetta di Mattia Torre, cui seguirà l’incontro con Silvia De Dea e Carolina Faccini (collettivo Onde rosa), e per finire l’incursione musicale di Giancane e Alessandro Pieravanti alle 21.30.
Noi saremo lì con un bicchiere di vino ghiacciato e tante chiacchiere da recuperare!