Torna al Teatro Marconi l’atteso appuntamento con i libri. Aperitif d’Autore, la rassegna voluta fortemente dal direttore Felice Della Corte che dal 6 luglio, nella magica cornice del Giardino, ospiterà autori e autrici e i loro romanzi. Presentazioni, letture, incontri per ridare attenzione e importanza alla cultura e ai libri. Ideatrice della rassegna dedicata ai libri è l’attrice Tiziana Sensi, attenta da sempre alla diffusione della cultura in tutte le sue forme
Torna l’Aperitif d’autore. Quali incontri sono previsti?
Abbiamo ancora quattro appuntamenti, quattro autori, quattro libri con, in ordine di date, martedì 20 luglio due autori che entrambi raccontano due storie diverse con protagonista “il cambiamento“ Daniel Langella con Quattro Maree e Federico Larosa Nell’Addio; il 27 luglio Mariano Lamberti autore e regista con “La vita nascosta del tempo presente” e mercoledì 28 luglio la giornalista del Corriere della Sera, Ester Palma presenta Il Disertore sempre alle 18.45 nel nostro bellissimo giardino con un aperitivo, noccioline e le parole giuste per condividere emozioni.
Una bella responsabilità selezionare i testi da presentare. C’è un fil rouge che accomuna questi romanzi?
Una bella responsabilità è scrivere un testo, io mi limito a scegliere storie che possano rispecchiare il nostro presente e che ci permettono di parlare con l’autore e far nascere un confronto con il pubblico che viene a trovarci. Il compito è sempre lo stesso sia che io sia in scena, alla regia o seduta in un salottino a parlare del lavoro di un’altra persona, emozionarmi per emozionare.
Come sono andati i primi appuntamenti?
Bene! Gli autori e il pubblico ridevano e sorridevano, c’è stato un confronto e ho visto tanta gioia negli occhi dei presenti. Stare insieme, in questo momento storico, assume un valore che ha il sapore della rinascita e della scoperta.
Cosa ama leggere?
La cosa che amo leggere in assoluto di più, sono i testi teatrali, la drammaturgia contemporanea è quella che cerco maggiormente, trovare copioni belli e scritti bene non è facile, ma quando ti capitano tra le mani inizi un viaggio dentro l’immaginazione e si ferma tutto, stacco il telefono, mi isolo, sono concentrata sulle parole e sogno …
Leggo di tutto: politica, storia, filosofia, romanzi, sono appassionata di psicologia e neuroscienza. Leggo e studio molto i grandi Maestri del teatro e del cinema. La lettura allena l’immaginazione apre mondi nuovi e incide sulla creatività.
Le presentazioni si svolgono all’interno del Giardino del Teatro Marconi. Vuole parlarci di questo spazio?
Quest’anno Felice Della Corte, il direttore del Teatro, ha fatto dei lavori di ristrutturazione nel giardino, quel salottino è diventato un luogo incantevole nella sua elegante semplicità, perché l’eleganza, per me, è semplicemente l’essenziale: piante nuove, fiori colorati, le luci alla giusta temperatura creano un’atmosfera romantica, tavoli e sedie comode, cose buone da mangiare e bere. Poi le persone che si fermano a parlare con gli artisti dopo Aperitif d’Autore o dopo una rappresentazione teatrale di prosa, musica o danza, o semplicemente con i loro amici di cose loro, fanno il resto.