Alessandro Preziosi
in
Don Giovanni
di Molière
Traduzione e Adattamento
Tommaso Mattei
con
Nando Paone
e con
Lucrezia Guidone ,Barbara Giordano,Roberto Manzi ,Daniele Paoloni, Daniela Vitale, Matteo Guma
SCENE- Fabien Iliou
COSTUMI- Marta Crisolini Malatesta
LUCI- Valerio Tiberi
MUSICHE ORIGINALI – Andrea Farri
Supervisione Artistica Alessandro Maggi
Regia Alessandro Preziosi
UNA COPRODUZIONE TSA TEATRO STABILE D’ABRUZZO – KHORA.TEATRO
Prodotto da Alessandro Preziosi – Tommaso Mattei – Aldo Allegrini
Un mito classico straordinariamente contemporaneo
ALESSANDRO PREZIOSI REGISTA ED INTERPRETE DEL DON GIOVANNI
Lo spettacolo dal 3 febbraio a Milano – Teatro Nuovo
Dopo la pausa Natalizia, entra nel vivo la tournée del Don Giovanni che, a partire da gennaio, toccherà le città di Trieste (dal 14 gennaio al Politeama Rossetti), Napoli (dal 21 gennaio al Teatro Diana), e Milano (dal 3 febbraio al Teatro Nuovo) per poi proseguire in altre 12 piazze italiane e concludersi il 31 marzo a L’Aquila.
La scelta di Khora.teatro (in collaborazione con il Teatro Stabile D’Abruzzo). di produrre Don Giovanni, in tutta la complessità del personaggio, con un allestimento tecnologico e multimediale, è l’ideale conclusione di una trilogia di riproposizione di classici seicenteschi, dopo Amleto e Cyrano (per il quale Alessandro Preziosi ha ricevuto il Premio Maschera D’oro del teatro italiano 2014 per il Miglior Monologo), rivolta ad un vasto pubblico popolare, ma sempre attento nel confezionamento editoriale alle nuove generazioni.
Nel Don Giovanni, Alessandro Preziosi, reduce dai successi teatrali, impegni televisivi e premi cinematografici, è interprete e regista. La scelta artistica prende le mosse non solo dalla straordinaria contemporaneità di questo classico ma soprattutto nell’ottica della messa in scena come un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro, in tutte le sue forme come strumento educativo.
Lo Spettacolo
Le versioni del mito di Don Giovanni sono ben superiori alle donne sedotte dall’ammaliatore sivigliano e contano oltre 4000 riscritture. Numerosissime erano state le rappresentazioni teatrali con protagonista questo personaggio, la cui immensa fortuna letteraria era cominciata nel 1630, quando Tirso de Molina, probabilmente ispirandosi a racconti popolari che utilizzavano i padri Gesuiti, negli spettacoli edificanti dei loro piccoli allievi facendone il prototipo dell’eretico blasfemo per definizione, scrisse il suo Burlador de Sevilla. Venne in seguito ripreso dalla Commedia dell’Arte italiana, che lo incluse nel suo repertorio accentuando gli aspetti più comici della vicenda.
Molière attinge a queste fonti italiane e le rielabora per ricavarne un suo personale Don Giovanni, ritraendolo come un personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperta opposizione con le convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. Nella scelta del Don Giovanni Khora.teatro ha intravisto nella compresenza di toni drammatici e comici, un materiale drammaturgico teso a coniugare l’esaltazione ed il senso tragico del personaggio archetipico, mito dell’individualismo moderno, e le mirabili leve sulle parti comiche, necessarie per meglio andare incontro al gusto del pubblico, il testo ideale nel compimento di una particolarissima trilogia di ambientazione seicentesca, Amleto, Cyrano , Don Giovanni. Il Don Giovanni di Molière non è un banale donnaiolo, collezionista di femmine per sfogo fisiologico o edonistico svago, ma a dominare è una volontà di potenza, di affermazione di sé che nasce da un vuoto esistenziale, da una sorta di noia metafisica, e insieme da un timore di fallimento, un Don Giovanni che ormai, prossimo al termine della sua carriera, sembra quasi svelare la maschera ipocrita della cinica empietà, per smascherare i cattivi pensieri e le ipocrisie della società in cui viviamo.La scelta artistica prende le mosse non solo dalla straordinaria contemporaneità del classico la cui rilettura si rende necessaria in considerazione del dilagante relativismo dell’attuale società in cui impera l’immagine fine a se stessa e si continua a riscontrare il totale sgretolamento dei valori, ma soprattutto nell’ottica della messa in scena come un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro, in tutte le sue forme.
Tournée
Don Giovanni è in tour dal 31ottobre 2014 al 31 marzo 2015, più di 20 piazze sull’intero territorio italiano per circa 80 date in prestigiosi teatri.
Le date del 2015:
- 14 – 18 gennaio Teatro Politeama Rossetti TRIESTE
- 21 gennaio – 1 febbraio Teatro Diana NAPOLI
- 03 – 15 febbraio Teatro Nuovo MILANO
- 17 – 22 febbraio Teatro Comunale IMOLA
- 24 febbraio – 1 marzo Teatro Donizetti BERGAMO
- 03 marzo Teatro Comunale GORIZIA
- 04 marzo Teatro Comunale LONIGO
- 05 marzo Cinema Teatro LEGNANO
- 06 – 08 marzo Teatro Comunale FIGLINE VALDARNO
- 10 – 15 marzo Teatro Comunale VERONA
- 17 marzo Teatro Sociale CITTADELLA
- 18 marzo Teatro Comunale PORTOGRUARO
- 20 – 22 marzo Teatro Comunale REGGIO EMILIA
- 24 – 26 marzo Teatro Nuovo UDINE
- 27 – 29 marzo Teatro Comunale PORDENONE
- 31 marzo Auditorium GDF L’AQUILA