Fra due mesi rischio di morire, anche un euro può essere d’aiuto
E’ l’accorato grido di Richard Benson, noto chitarrista Metal e frequentatore abituale delle TV private romane.
Non ho abbastanza soldi per comprarmi le medicine
Malgrado i suoi cinquemila concerti in giro per il mondo la sua fortuna è stata dilapidata mandando in fumo anche l’eredità dei genitori.
L’appello su Fb
È apparso sulla pagina Facebook del cantante l’appello della moglie Ester “
Cari amici devo farvi una confidenza e chiedervi un aiuto sincero. Richard, il mio amato marito, è malato.
Da tempo si sta curando tra mille difficoltà, odiando i medici, gli ospedali e le medicine, ma deve farlo anche se sono cure molto costose, essendo per lo Stato italiano un cittadino britannico e perciò senza assistenza medica.
Con tutto ciò ha ancora la forza e il desiderio di fare concerti, di stare insieme ai suoi fan, anche se a volte un po’ troppo violenti, ma lui li ama così e grazie a loro, a voi, riesce a lottare contro tutti e tutti e ciò lo tiene in vita.
Un piccolo gesto da parte vostra sarà la dimostrazione del vostro affetto verso di me e verso Richard. Siete in tanti, anche solo il prezzo di un pacchetto di sigarette sarà, sommando tutti voi, sicuramente un importo che permetterà a Richard di continuare a curarsi e stare così in mezzo a voi.
Capirete che fare una richiesta di questo tipo è stato per me difficile. Spero nella vostra comprensione, discrezione e amore nei nostri confronti.
I fan però si dividono tra chi lo difende a prescindere e chi invece critica il suo stile di vita che l’ha portato a questo punto.
Nel frattempo appare irriconoscibile e sdentato