Alessandro D’Alatri, il rinomato regista romano, è deceduto ieri 3 Maggio, all’età di 68 anni a causa di una malattia di cui soffriva già da tempo.
La sua carriera nel cinema include la regia di molti grandi film, tra cui Americano Rosso e La Febbre, nonché la concezione di numerose fiction televisive come I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Ricciardi e Il Professore.
D’Alatri ha anche diretto numerosi videoclip musicali, tra cui Articolo 31 – Non è un film (2001), Elisa – Heaven Out of Hell (2001), Negramaro – Mentre tutto scorre (2005), Laura Pausini – Invece no (2008), Renato Zero – Ancora qui (2009) e Alla fine (2013), oltre a molti spot pubblicitari.
Nel 1991 ha ricevuto il David di Donatello come miglior regista esordiente per Americano Rosso e il Ciak d’oro per il miglior esordio.
D’Alatri ha iniziato a frequentare i set fin da giovane, debuttando prima come attore. Nel 1970 ha interpretato il personaggio del piccolo Giorgio nel film Il giardino dei Finzi-Contini di Vittorio De Sica.
La sua scomparsa è una grande perdita per il mondo del cinema e della cultura italiana.