Arriva il 22 dicembre 2024 al Teatro Orazio Bobbio, alle 20.30, l’attesissima coppia comica Nuzzo-Di Biase in “Delirio a Due”, Evento Speciale della Contrada. Pochissimi i posti disponibili per uno spettacolo che promette il sold out.
“Delirio a due” è un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo, un irresistibile scherzo teatrale tipico del miglior Ionesco, dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno comunque trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana e nella sconcertante gratuità dei comportamenti, e dove il linguaggio, invece di essere strumento di comunicazione, è un ostacolo che allontana e divide. Nella commedia domina il paradosso e il grottesco e la perenne, futile, incessante lite tra Lui e Lei, ridicole marionette umane imprigionate nella ragnatela di un ménage familiare annoiato e ripetitivo.
Il tema del contendere è sempre e solo un pretesto: la chiocciola e la tartaruga sono o non sono la stessa bestia? Un grimaldello assurdo (ma che i due vivono come fondamentale) che fa da trampolino a un dialogo sempre più serrato, funambolico e bellicoso che presto raggiunge le vette di un nonsense da comica finale, di un tragicomico Helzapoppin domestico. E tutto ciò mentre all’esterno della casa infuria una misteriosa guerra civile che i due, sordi e ciechi alla realtà, quasi non percepiscono, impermeabili alle bombe che esplodono, alle sparatorie che echeggiano nella via, alle stragi, ai muri e ai soffitti che crollano.
La potenza comica ed eversiva di Ionesco arriva in questa pièce a risultati geniali e tragicomici, e la naturalezza surreale con la quale l’autore costruisce dialoghi e situazioni di questo cinico gioco al massacro diventa a poco a poco un formidabile strumento di analisi e critica di una società ottusa e urlante, troppo spesso incapace di afferrare il senso di ciò che le accade intorno, addirittura compiaciuta dalla propria grettezza. In scena Corrado Nuzzo e Maria Di Biase prestano a “Delirio a due” la loro naturale bizzarria, il loro talento imprevedibile e mai convenzionale, il loro gusto per il capovolgimento improvviso che disegna una situazione che è la perfetta, amara metafora dell’oggi, dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità quotidiana, il conformismo, le paure di una società inaridita e patologicamente insoddisfatta di sé.
Corrado Nuzzo è un attore, autore e regista Salentino e lavora in coppia con Maria Di Biase da 15 anni. Insieme hanno sperimentato e affinato uno stile comico molto personale ed originale che mette d’accordo un largo successo di pubblico con un’ottima critica, distinguendosi per l’uso di un linguaggio surreale che è diventato ormai il loro marchio di fabbrica. Come autore e interprete spazia dal teatro comico a quello drammatico, dall’esperienza radiofonica a quella televisiva. Vanta una lunga collaborazione con la Gialappa’s Band (dal 2004 al 2007) nelle diverse edizioni di Mai Dire, dove hanno interpretato diversi ruoli comici, interpretando personaggi nuovi in ogni edizione, ma anche con Zelig e con Quelli che il calcio. Da anni lavora con Enrico Vaime a Radio 2 nel programma più longevo della Radiofonia Italiana Black Out e conduce insieme a Maria Di Biase e Mauro Casciari la trasmissione dal titolo Numeri Uni.
Nata a Montréal, di origine molisana, bolognese d’adozione Maria Di Biase, da quasi dieci anni è protagonista della scena teatrale comica italiana. In coppia con Corrado Nuzzo, si sono fatti conoscere al grande pubblico televisivo grazie alle partecipazioni a Bulldozer (Rai 2), Tutti a scuola (Rai 1). Recita nei film La matassa (2009) e Anche se è amore non si vede (2011) dei comici Ficarra e Picone, conosciuti durante gli anni di performance a Zelig. Nel 2014 torna sul grande schermo in Amici come noi, con le Iene Pio D’Antini e Amedeo Grieco.
Con Corrado Nuzzo dirige il suo primo lungometraggio Vengo anch’io (2017). In seguito è nel cast di Bene ma non benissimo (2018) di Francesco Mandelli, di Odio l’estate (2020) di Massimo Venier e di Bla Bla Baby (2021) di Fausto Brizzi. Nel 2022 è nel cast della seconda stagione di LOL – Chi ride è fuori.