Al via la seconda giornata di Trieste Science+Fiction, il più importante festival italiano dedicato al genere fantastico in programma fino al 3 novembre. 

Mercoledì 30 ottobre si comincia con l’anteprima italiana di “A Samurai in Time” di Junichi Yasuda (Giappone, 2024) in programma alle 15.00 al Rossetti: protagonista un samurai di Kyoto che, dal periodo Edo, verrà catapultato ai giorni nostri e scaraventato nel mondo del cinema. Alle ore 17.00 al Teatro Miela debuttano i cortometraggi con il programma Fantastic Shorts, il tradizionale appuntamento con i film in formato breve provenienti da tutto il mondo. Alle ore 17.30 in programma al Rossetti “The Complex Forms” di Fabio D’Orta (Italia, 2023), un’opera fantascientifica al tempo stesso sobria ed eccessiva, ambientata in una villa dove le persone hanno l’occasione di cambiare il proprio destino vendendo il corpo a misteriose entità in cambio di denaro. Sempre al Rossetti alle ore 20.00 appuntamento con l’anteprima italiana di “Meanwhile on Earth” di Jérémy Clapin (Francia, 2024). Già regista di “Dov’è il mio corpo?”, Clapin utilizza abilmente sia il live-action che l’animazione in un viaggio tra lo spazio cosmico e quello interiore. Alle 20.00 al Teatro Miela in programma “So Unreal” (USA, 2023), un documentario che esplora il cinema tecno-centrico da MatrixTron e Tetsuo fino a Strange Days e Brainstorm – Generazione elettronica. Alle ore 22.00 sarà la volta di “Time Travel is Dangerous” di Chris Reading (UK, 2024) in anteprima europea al Rossetti: la commedia fantastica dell’anno con protagoniste due amiche del cuore che trovano per caso una macchina del tempo e iniziano a viaggiare nel passato con conseguenze inimmaginabili. Al Teatro Miela, sempre alle 22.00, in programma “Alien Country” dI Boston McConnaughey e Renny Grames (USA, 2024) che racconta l’incredibile storia di Jimmy, uno spericolato pilota di demolition derby che insieme alla sua compagna Everly provocherà inavvertitamente un’invasione aliena. A chiudere la giornata di mercoledì 30 ottobre alle ore 00.15 al Teatro Miela sarà la proiezione del film d’animazione “Spermageddon” di Ramsus A. Silversten e Tommy Wirkola (Norvegia, 2024), in collaborazione con ToHorror, un esilarante musical osé sull’origine della vita.

- Advertisement -

Al via anche i talk di Mondofuturo, il ciclo di incontri a ingresso gratuito in Piazza della Borsa presso la struttura Sci-Fi Dome organizzati nell’ambito della manifestazione triestina per dialogare con divulgatori, scienziati e comunicatori della scienza sul mondo di domani. Si comincia mercoledì 30 ottobre alle 16:00 con “Relazioni digitali. Le illusioni dei social media”, durante il quale Luca Chittaro presenterà il suo saggio divulgativo “Le illusioni dei social media. Maschere e specchi della nostra personalità” scritto insieme allo psicoanalista Giuliano Castigliego, guidandoci attraverso i labirinti digitali dei social e del metaverso che ha analizzato al microscopio nella sua attività di ricerca. A seguire alle 17:00 appuntamento con il talk “AI nel paese delle meraviglie. Quando i dati discriminano” a cura della giornalista e divulgatrice Donata Columbro, che presenterà a Trieste il suo libro “Ti spiego il dato”, nel quale mette in luce le discriminazioni prodotte dagli algoritmi, diventando una sorta di specchio degli stereotipi radicati nella società. Sempre mercoledì 30 ottobre alle 18.00 sarà la volta di “Da Isaac a Elon: il nostro futuro è fra le stelle?”: il professore di Fisica teorica Roberto Trotta racconterà il ruolo che l’intelligenza artificiale – e altre idee finora fantascientifiche come i robot umanoidi e il trasferimento della coscienza su piattaforme non-biologiche – giocano nel panorama contemporaneo e quale futuro possa esserci per l’umanità fra le stelle. 

Torna anche il Fantastic Film Forum, tradizionale appuntamento dedicato agli operatori professionali del cinema e dell’audiovisivo che, da quest’anno, non tratterà più solo cinema di finzione e audiovisivo classico, ma anche nuove tecnologie, videogame, Intelligenza Artificiale e ibridazioni fra scienza e audiovisivo. L’edizione 2024, che si terrà dal 30 ottobre al 2 novembre, si struttura in quattro giornate tematiche ben distinte e diverse fra loro, dedicate rispettivamente a Intelligenza Artificiale, videogiochi, cinema fantastico, documentario e comunicazione scientifica. 

Sempre in Piazza della Borsa appuntamento le mattine di mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre con “Fantascienza nella società: fra immaginari e realtà”, eventi coordinati da Pierluigi Masai e Lorenzo Carta, dottorandi presso l’Università degli Studi di Trieste e comunicatori della scienza che, insieme a illustri ospiti internazionali, affronteranno numerose tematiche relative all’impiego dell’Intelligenza Artificiale, dalle questioni etiche e sociali del suo utilizzo alle problematiche legate al diritto d’autore, fino alla creazione in tempo reale di un video con l’AI insieme all’esperto Tom Paton.

Primo appuntamento anche con il ricchissimo calendario di Education Program, composto da eventi e attività all’insegna della conoscenza e del divertimento che il festival propone ogni anno a bambini, ragazzi, insegnanti e famiglie: mercoledì 30 ottobre si terrà un incontro su verità stellari e galassie remote con visita guidata alla suggestiva Specola Margherita Hack di Basovizza a cura di INAF Trieste. 

Sempre mercoledì 30 ottobre a partire dalle ore 19:00 al CX Trieste | Giulia si terrà una serata interamente dedicata ai giochi da tavolo e di ruolo a tema fantascientifico per scoprire in che galassia può condurti un tiro di dadi, con decine di giochi da provare sotto la guida dello staff di In bocca la gioco, Alea e La Costola dei Barbari, avventure da intavolare e sfiziosità da mangiare.

In programma anche le proiezioni di “Artificial universe”, la nuova sezione fuori concorso dedicata ai cortometraggi realizzati grazie all’Intelligenza Artificiale: dall’Argentina all’Italia, dal Giappone agli Stati Uniti, sarà possibile vedere presso lo spazio Sci-Fi Dome in piazza della Borsa il meglio delle produzioni internazionali realizzate grazie all’impiego di queste nuove tecnologie, in particolare dei software Pika Labs, Midjourney e Runway.

Inaugura sempre mercoledì 30 ottobre la mostra dedicata alle opere di Zerocalcare, autore del poster ufficiale 2024, visitabile gratuitamente durante tutti i giorni del festival presso gli spazi del Teatro Miela.

- Advertisement -

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.