Una stagione che ospita grandi interpreti, all’insegna della prosa brillante, dei classici, della musica. Tredici titoli in cartellone più altri quindici tra Fuori Abbonamento ed Eventi Speciali (a cui se ne aggiungeranno altri nel corso della Stagione), di cui sei produzioni Contrada, per oltre settantuno serate di intrattenimento, senza contare gli appuntamenti della rassegna di teatro contemporaneo al Teatro dei Fabbri “AiFabbri2”, i percorsi per scuole e famiglie di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù, le Residenze Artistiche “Vettori” e la Stagione di Teatro a Leggìo degli Amici della Contrada.
«È sempre un momento emozionante la presentazione della nuova Stagione»
dichiara la Presidente e Direttrice artistica della Contrada, Livia Amabilino – «anche se sempre di più l’attività del nostro teatro dura tutto l’anno, tra eventi al Teatro dei Fabbri, attività all’aperto e debutti estivi, in loco e in vari Festival. L’accoglienza degli spettatori con semplicità ed empatia, il nostro radicamento sul territorio, l’ascolto dei suggerimenti degli spettatori, il rivolgersi a pubblici diversi sono la cifra della nostra identità che a Trieste è profondamente radicata ma al contempo gioca un ruolo importante a livello nazionale con le nostre produzioni che presentiamo al Teatro Bobbio ma che girano in tutta Italia. E questo non sarebbe possibile senza il supporto e il sostegno costante del Ministero della Cultura, del Comune di Trieste e in particolare della Regione Friuli Venezia Giulia, che da più di quarant’anni è a fianco della Contrada, ne riconosce ruolo e funzioni, e si dimostra come una delle aree più avanzate del Paese nel settore culturale».
LE PRODUZIONI CONTRADA
Sono sei le nuove produzioni della Contrada in scena quest’anno, quattro inserite nel cartellone di prosa ufficiale mentre le rimanenti due fanno parte degli Eventi Speciali.
La prima, al suo debutto, è “El nostro Angelo” scritta e diretta dal noto attore e cantante triestino, front man degli Oblivion, Davide Calabrese, che aprirà ufficialmente il nuovo cartellone di Prosa il 17 ottobre 2024. Si tratta di uno spettacolo in musica e in dialetto triestino, che vuole celebrare i 100 anni della nascita della radio. Protagonista,come da tradizione, Ariella Reggio insieme a Maurizio Repetto, Marzia Postogna, Anselmo Luisi, Enza De Rose e Giacomo Segulia.
In una scenografia, creata da Andrea Stanisci, che ricorda uno studio radiofonico, gli interpreti sono alle prese con l’adattamento teatral-radiofonico di una storia triestina straordinaria: Carola, un angelo gentile, con oltre duecentocinquanta anni di onorata carriera, non ha ancora i requisiti per la pensione e per raggiungere l’agognato numero di contributi le manca un’ultima missione speciale ovvero salvare Angelo, giovane triestino di buona famiglia, deciso a togliersi la vita.
Un importante nuovo progetto della Contrada, tra il thriller e il dramma, è lo spettacolo “Pazza” con Vanessa Gravina, anche questo un titolo in prima nazionale al suo debutto a Trieste il 20 febbraio 2025, per la regia di Fabrizio Coniglio sul testo di Tom Topor. La protagonista, una squillo di lusso accusata di aver ucciso un suo anziano cliente, rischia venticinque anni di carcere e pur di salvarla, la sua ricca famiglia si affida ad un valente legale per farla dichiarare incapace di intendere e di volere e farla internare in un istituto di psichiatria. Ma la donna si sbarazza del legale pagato dai genitori e viene affidata a un avvocato d’ufficio, Aaron Levinsky con il quale inizia a collaborare per la sua difesa attraverso la narrazione della verità, mascherando così l’apparente normalità di una famiglia per bene e le intollerabili pretese di un cliente che scatenò la sua micidiale reazione di difesa. Dopo il debutto a Trieste dal 20 al 23 febbraio “Pazza” inizierà una lunga tournée che proseguirà fino ad aprile toccando fra le altre le piazze di Bologna, Torino e Ferrara.
Ha già debuttato invece questa estate al Festival di Borgio Verezzi in Liguria, riscuotendo un grande successo di critica e pubblico, “Calcoli” di Gianni Clementi,per la regia di Blas Roca Rey in scena con Pietro Bontempo, Andrea Lolli e Monica Rogledi, e che sarà in cartellone al Bobbio dal 6 al 9 marzo 2025.
Una commedia dai continui ribaltamenti grazie alla sua particolare struttura a scatole cinesi. Un testo graffiante, grottesco, sopra le righe, oltre il limite del verosimile, se osservato nei contorsionismi politico-strategici cui il protagonista, l’onorevole Giorgio Martini sottopone sé stesso per farsi nuovamente eleggere.
Sottosegretario agli Esteri, impegnato a risalire la china nella campagna elettorale, decide di rifugiarsi con un’avvenente attrice ballerina in una baita montana per trascorrere un fine settimana di piaceri. Il tutto sarà organizzato dal suo efficientissimo segretario particolare che mette a disposizione la baita e risolve ogni problema logistico e burocratico del politico. Ma quando tutto sembra procedere senza intoppi, ecco l’apparizione di un misterioso malvivente incappucciato. In scena bassezze, nefandezze, vigliaccherie e …calcoli. Ripreso a Latina a metà febbraio, lo spettacolo sarà in tournée in Sicilia, in diverse piazze del Friuli Venezia Giulia, a Bologna e a Milano.
Maximilian Nisi, popolare attore di teatro, cinema e televisione, allievo di due maestri come Giorgio Strehler e Luca Ronconi, curerà invece la regia della nuova produzione “Donne in fuga”, tratto da Le Fugueuses di Pierre Palmade e Christophe Duthuron, con Ariella Reggio e Marzia Postogna, accompagnate dalle musiche di Stefano De Meo, in scena a Trieste dal 15 al 18 maggio 2025. Due donne si incontrano di notte su una strada statale mentre fanno l’autostop. Entrambe fuggono dalla loro vita, Margot, la più giovane, moglie e madre repressa, dalla festa di compleanno della figlia appena maggiorenne, Claude dalla casa di riposo dove il figlio l’ha parcheggiata dopo la morte del marito. L’incontro suscita le battute più divertenti, per il luogo e l’ora che potrebbero generare pensieri equivoci. Uno spettacolo che racconta con commovente ironia l’universo femminile. L’incontro-scontro tra due donne accomunate inizialmente soltanto da un incontenibile desiderio di evasione. Due anime diversissime tra loro alla disperata ricerca di comprensione, considerazione e amore.
Saranno invece proposti fra gli Eventi Speciali il monologo scritto e interpretato da Emanuela Grimalda, “Dio è una signora di mezza età” con la regia di Massimo Navone e “Putele e Putei. Carpinteri e Faraguna 100” con Ariella Reggio, Adriano Giraldi, Zoe Pernici e Giacomo Segulia (che cura anche la regia).
GLI SPETTACOLI IN CARTELLONE
Tra gli spettacoli in cartellone dopo il debutto dello spettacolo di apertura il 17 ottobre “El nostro Angelo” arriveranno a Trieste, sul palco del Bobbio, moltissimi titoli da non perdere: “Chi è Io?”, una commedia tra lo humor e la metafisica,scritto e diretto da Angelo Longoni con Francesco Pannofino e con Emanuela Rossi, Eleonora Ivone e Andrea Pannofino che esplora la contrapposizione tra l’illusorio mondo della televisione e la cruda realtà della vita, alla ricerca del significato dell’esistenza (dal 7 al 10 novembre);la brillante commedia “Il vedovo allegro” uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Carlo Buccirosso, che accende i riflettori sul senso di solitudine nato dalla pandemia, le difficoltà economiche, gli affanni di ogni giorno, con l’ironia e l’intelligenza del grande attore di teatro, in scena dal 28 novembre al 1 dicembre; “Il padre della sposa” di Caroline Francke, una commedia piena di umorismo, con situazioni tenere e divertenti di cui saranno strepitosi mattatori Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi diretti da Gianluca Guidi (dal 12 al 15 dicembre); Lodo Guenzi sarà invece protagonista insieme a Sara Putignano della tragicommedia “Molto rumore per nulla”,un classico di William Shakespeare, diretto da Veronica Cruciani,un testo che spicca per gli innumerevoli giochi di parole e una brillante interpretazione dei ruoli di genere (dal 9 al 12 gennaio 2025); poi ancora “Amanti” un dramma mascherato alla perfezione da commedia brillante scritto e diretto da Ivan Cotroneo con Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi (dal 23 al 26 gennaio 2025). Dopo il debutto di “Pazza”, dal 20 al 23 febbraio, arriva a Trieste Pippo Pattavina, grandemaestro del teatro italiano, con “Pensaci, Giacomino!” di Luigi Pirandello, per la regia di Guglielmo Ferro, ospite al Bobbio dal 27 febbraio al 2 marzo; dal 6 al 9 marzo, arriva finalmente a Trieste “Calcoli” con Blas Roca Rey, seguito dal 20 al 23 dal capolavoro di Paul Pörtner “Forbici e Follia” con Max Pisu, Nino Formicola e Giancarlo Ratti, divertente giallo interattivo in cui è il pubblico a decidere il finale dello spettacolo.Ad aprile arrivano “Forte e Chiara”, one woman show di e con Chiara Francini (dal 3 al 6) e il divertimento in musica di “Intelligenza Musicale” con i Gemelli di Guidonia (dal 10 al 13 aprile), mentre sarà la produzione della Contrada “Donne in fuga” a chiudere la stagione dal 15 al 18 maggio.
EVENTI SPECIALI E FUORI ABBONAMENTO
Sono invece 15 gli spettacoli tra Eventi Speciali (compresi negli abbonamenti a turno libero) e i Fuori Abbonamento (solo a sbigliettamento): il sipario del Bobbio si alzerà infatti il 4 ottobre con “Princesa” in cui Vladimir Luxuria diventa protagonista assoluta di questa storia, più attuale che mai, che Fabrizio Coniglio ha tratto dalla autobiografia di Fernanda Farias De Albuquerque, trans brasiliana dalla vita tormentata. Dalla sua storia, scritta a quattro mani con Maurizio Iannelli, Fabrizio De Andrè si è ispirato per comporre l’omonima canzone in “Anime Salve”.
Il 15 novembre sarà la volta di “Delirio a Due” che vede il duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase in una veste inedita come interpreti di un piccolo capolavoro del Teatro dell’assurdo, un irresistibile scherzo teatrale tipico del miglior Ionesco, in cui un Lui e una Lei, chiusi in una stanza soffocante, si scarnificano, mentre fuori infuria una guerra; un testo che ben si presta alla loro vena comica stralunata, fatta di scaramucce e bisticci di coppia.
Sarà dedicata a una delle più grandi icone italiane lo spettacolo musicale, fuori abbonamento, in programma il 22 novembre: “Raffaella! Omaggio alla Carrà”, che porta sul palco le note dei brani più famosi e significativi di questa grande donna e artista indimenticabile. Protagonista la performer Beatrice Baldaccini, affiancata da una band di 5 elementi e 6 performer, attraverso recitazione e canto dal vivo lo spettacolo tratteggia l’arte, la spettacolarità e il carattere di quella che è stata una regina della TV italiana.
La produzione Contrada “Dio è una signora di mezza età è uno spettacolo comico scritto dall’attrice Emanuela Grimalda che affianca a ruoli di successo al cinema e in televisione una personale ricerca di scrittura comica. Il suo show attraverso disparati personaggi e aneddoti diventa un esilarante manuale di sopravvivenza contemporanea. Lo spettacolo, che sarà in tournée a Roma, Milano, Bologna e Torino approderà al Teatro Bobbio il 6 dicembre.
E sotto l’albero non può mancare “Lo Schiaccianoci”, il balletto (fuori abbonamento) con 36 ballerini che porta in scena il Natale attraverso le vicende della piccola Clara e del suo magico viaggio in un mondo incantato con le celeberrime musiche di Čajkovskij. Uno spettacolo che da più di un secolo unisce il pubblico e riunisce le famiglie nei teatri di tutto il mondo (10 dicembre).
“L’assaggiatrice di Hitler” porta il 17 gennaio 2025 uno spettacolo liberamente tratto dal romanzo di successo di Rossella Pastorino e che si ispira alla vita di Margot Wolk, storica assaggiatrice di Adolf Hitler, paranoico e con l’ossessione di essere avvelenato, nella caserma di Krausendorf. Uno spettacolo evocativo, grazie anche alla musica dal vivo, dove la bravura di due sole attrici, Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani, interpretano – suggerendoli – tutti i personaggi
Il 28 gennaio arriva il duo comico per eccellenza, Ale & Franz in “La Commedia”, un fuori abbonamento in cui il duo ripercorre quel cammino che negli ultimi venticinque anni gli ha permesso di raccontare le loro storie e di ridere innanzitutto di se stessi, come davanti ad uno specchio, aiutandoli a condividere con il pubblico la propria comicità.
Il 31 gennaio sarà la volta della coinvolgente rilettura del romanzo pirandelliano “Il Fu Mattia Pascal” con Giorgio Marchesi e le musiche scritte ed eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli.
Sarà diretta da Giacomo Segulia il 2 febbraio la produzione Contrada “Putele e Putei. Carpinteri e Fargauna 100”, un omaggio agli scritti dei geniali autori, scrittori e giornalisti Lino Carpinteri e Mariano Faraguna di cui nel 2024 ricorre il centenario dalla nascita. Lo spettacolo – presentato in anteprima quest’estate per la rassegna Let’s Play. Tre Teatri Al Sartorio – porta in scena un collage di testi tratti dagli scritti di Carpinteri e Faraguna, con particolare attenzione alle celebri “maldobrie”. Ad accompagnare gli spettatori nel viaggio c’è Ariella Reggio che, con Adriano Giraldi, racconta del mondo di ieri ad alcuni giovani in scena, come accade tra genitori e figli, tra nonni e nipoti.
Il 6 febbraio sarà la volta dello scrittore Francesco Piccolo in “Momenti di trascurabile (in)felicità”,uno spettacolo tratto dai suoi libri ricchi di divertenti aneddoti in cui esalta le piccole infelicità e i contrattempi di noi tutti, e che racconterà sul palco insieme al mitico PIF.
Ancora tante risate con “Big Comedy Ring Show”, il primo spettacolo in Italia che vede il coinvolgimento su un unico palcoscenico dei comici dei programmi TV Comedy Central, Zelig, Colorado e Eccezionale Veramente, che si danno battaglia a suon di risate (14 marzo).
Il 18 marzo arriva “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro”, un titolo firmato da Emanuele Aldrovandi, autore e regista di teatro e cinema, vincitore di diversi riconoscimenti tra i quali i premi Tondelli, Hystrio e Pirandello. In scena Giusto Cucchiarini, Serena De Siena, Tomas Leardini e Silvia Valsesia per raccontare gli effetti della nostra modernità, dalla disinformazione al sistema profondamente disfunzionale instaurato dai social, prima accusati di creare distanze tra le persone e poi considerati invece l’unico modo per avere contatti fra individui.
Un evento speciale in musica sarà “Parlami d’Amore. Quando la radio raccontava la vita” il 26 marzo con Mario Incudine e con l’orchestra del Maestro Valter Sivilotti ad accompagnare il pianoforte e la fisarmonica di Antonio Vasta. Il racconto tratto dal libro di Costanza DiQuattro tra teatro e musica con alcuni dei pezzi più belli che sono stati ideati tra gli anni ‘20 ai ‘40; uno spaccato di storia della musica italiana ma soprattutto di “storia patria”, poiché la musica, da sempre, diventa il paradigma di una nazione e di un pensiero: da “Giovinezza” a “Bella ciao”.
Dopo il sold out dell’anno scorso, ma con uno spettacolo nuovo, torna a Trieste Marco Travaglio in “I Migliori Danni della Nostra Vita. Seconda Stagione” (28 marzo) per finire il 9 maggio con la musica di Sounds of legends, un concerto eseguito da una compagine di 5 cantanti e 15 musicisti, interamente dedicato ai capolavori di Hans Zimmer.
La campagna abbonamenti è già aperta e le riconferme per gli abbonati della passata stagione proseguono fino al 20 settembre. Tutti gli Eventi Speciali sono già in prevendita così come le quattro date fuori abbonamento (dal 24 al 27 ottobre) dello spettacolo di apertura “El nostro Angelo”.