Il mio primo tutù di Giuseppe Paolo Cianfoni
Ambra, una bambina di dieci anni sensibile e sognatrice, vive a Roma insieme alla mamma, al papà e al suo Lampone, un simpatico cagnolino che lei adora. La nostra storia comincia un pomeriggio di inizio dicembre. Finiti i compiti, Ambra sta guardando distrattamente la tv e passa da un canale all’altro quando, improvvisamente, un’intensa luce blu proveniente dallo schermo le inonda il viso: stanno trasmettendo un balletto classico.
Dapprima indifferente, poi incuriosita e infine rapita da quelle immagini di bellezza e armonia, Ambra sente l’impulso irrefrenabile di alzarsi dal divano e improvvisare qualche passo di danza, mentre la musica la avvolge e sembra volerla sollevare dal pavimento. Ecco, la magia si sta compiendo: “Voglio diventare una ballerina!”, pensa Ambra al colmo dell’eccitazione.
Ma questo è solo l’inizio della sua favola. E anche qui, come in tutte le favole che si rispettino, non mancheranno ostacoli e difficoltà da superare, insieme a nuove ed entusiasmanti scoperte che forse cambieranno per sempre la vita della nostra protagonista.
L’autore, Giuseppe Paolo Cianfoni si è diplomato alla “Royal Academy of Dance” di Londra e ha danzato in molti teatri importanti, come il Teatro dell’Opera di Roma.
Oggi è coreografo e insegnante di danza classica accademica, oltre che autore di libri come “Quaderni di danza classica” (2019) e “Manuale di coreografia” (2018). Questo è il suo primo romanzo, edito da Gremese, con i disegni di Giampiero Wallnofer.