Tra i protagonisti della serata di lunedì 1 novembre il regista di culto Abel Ferrara, che durante la cerimonia di premiazione del Festival verrà insignito del Premio Asteroide alla carriera della 21° edizione del festival di fantascienza.
Il cineasta newyorchese ritirerà il premio durante la cerimonia ufficiale prevista al Politeama Rossetti alle ore 20.00.
A seguire verrà proiettato in anteprima il suo ultimo film “Zeros and Ones”, un thriller dai toni noir con protagonista l’attore Ethan Hawke che parla di lockdown e guerra, pericolo e spionaggio, soldati americani, intermediari cinesi, santi mediorientali, provocatori, diplomatici, agenti marci del KGB e del Mossad, informatori, assassini e ribelli. Scritto durante la prima fase della pandemia, il film segue le vicende di JJ, un soldato americano in una Roma all’indomani di un assedio apocalittico, in lockdown a causa di un’epidemia e di una guerra imprecisata. Il Vaticano è stato colpito da numerose esplosioni e il protagonista dovrà agire per lottare contro un nemico sconosciuto che minaccia l’intero mondo.
Sempre lunedì 1 novembre Trieste Science+Fiction si prepara a festeggiare un anniversario davvero speciale: quello di “1997 – Fuga da New York” (1981), capolavoro di John Carpenter e intramontabile cult fantascientifico che quest’anno compie i suoi primi 40 anni, e verrà proiettato in versione 4K alle ore 11.00 al Rossetti. Alle ore 12.00 sul canale YouTube del Trieste Science+Fiction Festival nuovo appuntamento con il talk online Mondofuturo, condotto dal giornalista Mauro Pagan e che vedrà protagonista la biologa e giornalista Anna Meldolesi che presenterà il suo aggiornatissimo rapporto storico e (fanta)scientifico “E l’uomo creò l’uomo” (Bollati Boringhieri).
Dopo i corti fantascientifici alle ore 14.00 all’Ariston, le proiezioni proseguono alle 15.00 al Rossetti con l’anteprima italiana del film “Strawberry Mansion” di Kentucker Audley e Albert Birney, disponibile anche in streaming sulla piattaforma SciFiClub su MYmovies: in un futuro non troppo lontano, uno stato orwelliano controlla tutto e monetizza ogni esperienza umana, riscuotendo tasse persino sui sogni della popolazione. Alle ore 16.00 all’Ariston si terrà la proiezione dei due cortometraggi sci-fi “Parallelism” e “Dystopia” di Marco Bolognesi.
Alle 17.00 al Cinema Ariston di Trieste e disponibile anche in streaming sulla piattaforma SciFiClub su MYmovies sarà la volta dell’anteprima italiana del documentario “A glitch in the Matrix” di Rodney Ascher, che affronta un tema antichissimo e sempre attuale: l’ipotesi che la vita sia solo un’illusione, o addirittura un avanzatissimo videogioco. Citando il celebre film “Matrix” del 1999, lo scrittore di fantascienza Philip K. Dick e persino il filosofo Platone, il documentario si interroga sulla cosiddetta “teoria della simulazione”, secondo la quale il mondo in cui viviamo sarebbe soltanto una raffinatissima illusione.
Alle 17.30 al Rossetti e anche in streaming sulla piattaforma SciFiClub su MYmovies in programma l’anteprima italiana di “Let the Wrong One In” di Conor McMahon, spassosa commedia irlandese che vede tra i protagonisti anche Anthony Head, icona di Buffy l’ammazzavampiri, nel ruolo di un tassista che nel tempo libero si cimenta nella professione del leggendario Van Helsing.
Per il Fantastic Film Forum online sarà la volta dei case studies “Crocevia d’Europa”: nell’industria cinematografica attuale, i confini nazionali sono sempre meno importanti, e la cooperazione internazionale una pratica sempre più necessaria. A causa della loro posizione geografica o della natura dei rispettivi mercati interni, alcune aree si pongono come crocevia naturali tra le cinematografie di varie nazioni. Una carrellata su alcune di queste realtà, le opportunità che offrono, e come le società locali ne hanno beneficiato.