È partito il 5 ottobre da un’idea dell’ ASSOCIAZIONE CULTURALE PEX il Progetto “CLASSICO MERIDIANO”, “iniziativa finanziata con fondi della Regione Lazio”.
Il progetto vede al centro del lavoro tre spettacoli teatrali: Uscita d’emergenza di Manlio Santanelli, Il Fu Mattia Pascal e Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello. Tre testi intramontabili pensati per promuovere lo spettacolo dal vivo che ha subito le conseguenze del lockdown. Si punta, quindi ad un progressivo e largo ritorno della cittadinanza alla fruizione in presenza dell’offerta culturale sul territorio della Regione Lazio.
Gli ultimi lunghi mesi di forzato isolamento imposti dall’emergenza epidemiologica hanno prodotto delle pesanti conseguenze nelle relazioni sociali e una diffusa diffidenza nel frequentare luoghi di condivisione sociale che devono invece rapidamente tornare a essere punti di riferimento sul territorio e svolgere la loro imprescindibile, vitale funzione di stimolare nella popolazione curiosità intellettuale e desiderio di partecipazione che sono presupposto fondamentale per l’accrescimento umano e sociale di ogni comunità. Abbiamo intervistato Silvia Brogi, una delle ideatrici
Cos’è Classico Meridiano?
“Classico Meridiano” è un progetto teatrale focalizzato su grandi autori del meridione italiano del ‘900, che hanno rappresentato una forte spinta innovativa sia dal punto di vista delle tematiche trattate che del linguaggio e sono per questo oggi dei punti di riferimento nel panorama culturale nazionale.
Come nasce l’esigenza di realizzare questo progetto?
In un momento di forte incertezza e timore come quello che stiamo vivendo, con – alle spalle si spera – lunghi periodi di isolamento e impossibilità di vivere momenti di aggregazione e condivisione sociale, abbiamo ritenuto che occorresse – attraverso un’iniziativa articolata che muovesse dal patrimonio culturale comune – dare impulso al ritorno progressivo al “consumo culturale” in presenza, per favorire la ricomposizione dell’identità personale e collettiva della popolazione e uscire da una fase di stallo e congelamento della socialità e del pensiero.
Quali sono gli spettacoli coinvolti?
Gli spettacoli teatrali che compongono il progetto sono tre. Due di questi nascono da opere di drammaturgia: Uscita d’emergenza di Manlio Santanelli e Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello; il terzo è invece adattato da un’opera letteraria, il romanzo Il Fu Mattia Pascal sempre di Luigi Pirandello.
Perché proprio questi?
Luigi Pirandello e Manlio Santanelli sono originari del sud Italia (Pirandello siciliano, Santanelli campano). La marginalità cui il meridione è spesso condannato, e il senso di marginalità che oggi tutti noi proviamo come conseguenza del senso di impotenza innescato dalla pandemia, ci hanno spinto a riflettere che ripartire dalle opere di questi due autori, che sono stati invece autentici propulsori del rinnovamento del linguaggio e della definizione della moderna identità del nostro popolo e nei cui temi e personaggi il pubblico poteva riconoscersi, potesse essere una sollecitazione efficace per la “ripartenza”.
Chi è coinvolto in questo progetto?
Nel progetto, ideato e realizzato dall’Associazione Culturale PEX e finanziato con fondi della Regione Lazio, sono coinvolti complessivamente 20 lavoratori dello spettacolo tra artisti e tecnici e 3 diversi teatri della Capitale: il Nino Manfredi, il Vittoria e il Marconi. Tra gli artisti che prendono parte al progetto citiamo il regista Claudio Boccaccini, gli attori Felice Della Corte, Roberto D’Alessandro, Silvia Brogi, Paolo Perinelli; grande spazio è inoltre riservato ai giovani.
L’obiettivo di Classico Meridiano?
L’obiettivo del progetto è quello di promuovere il ritorno del pubblico alla fruizione in presenza degli spettacoli di teatro, per riattivare un rito collettivo antico e fondante per ogni comunità.
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