Venerdì 9 luglio alle 19.30 l’esecuzione della “Sinfonia Dante” di Liszt inaugura la rassegna “Il Rossetti a Miramare: sogno nei tramonti di mezza estate” che il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia realizza grazie alla prestigiosa collaborazione con il Museo Storico del Castello e del Parco di Miramare.
La serata d’apertura è impreziosita da canti dalla Divina Commedia interpretati da Alessandro Preziosi e Zoe Pernici. La FVG Orchestra ed il Coro del Friuli Venezia Giulia sono diretti dal Maestro Paolo Paroni.
Una replica straordinaria dell’evento è programmata nella stessa serata, con inizio alle ore 22.
Sarà la “Sinfonia Dante” di Liszt – venerdì 9 luglio alle ore 19.30 e poi alle 22 in replica straordinaria – l’evento inaugurale della rassegna “Il Rossetti a Miramare: sogno nei tramonti di mezza estate” che vede il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – grazie alla preziosa e prestigiosa collaborazione con il Museo Storico del Castello e del Parco di Miramare – proporre un susseguirsi di quattro spettacoli fra luglio e agosto negli spazi incantati del parco e del castello.
Si inizia dunque da un evento imponente, che lo Stabile porta in scena grazie alla collaborazione con la FVG Orchestra e il Coro del Friuli Venezia Giulia – diretti per l’occasione dal Maestro Paolo Paroni -e che vedrà Alessandro Preziosi assieme a Zoe Pernici impegnati in emozionanti pagine dalla Divina Commedia.
C’è un legame simbolico fra il Castello di Miramare e Dante, di cui si celebrano i 700 anni dalla morte, e va fatto risalire alla raffinata cultura di Massimiliano d’Asburgo. Nella biblioteca (uno dei molti elementi del castello che concepì in prima persona) fece inserire infatti quattro i busti di Omero, Dante, Shakespeare e Goethe, ritenuti i suoi massimi ispiratori. Ecco allora che la proposta della “Dante-Symphonie” di Liszt – composizione conclusa peraltro nel 1856, lo stesso anno in cui iniziò la costruzione del castello – assume un significato particolare, in questo luogo.
Da qui la scelta d’inaugurare “Il Rossetti a Miramare” proprio con la “Sinfonia Dante”.
A impreziosire l’esecuzione musicale sono numerosi momenti recitati dalla “Divina Commedia”, nell’interpretazione raffinata e vibrante di Alessandro Preziosi – artista che con Trieste e lo Stabile regionale ha un significativo legame – e di Zoe Pernici.
Liszt lesse la Divina Commedia verso i trent’anni. L’idea motivica iniziale della Sinfonia Dante si ritrova già in uno dei suoi primi Lieder per piano, Le vieux vagabond. L’idea di una Sinfonia nacque però un decennio più tardi: dall’epistolario si apprende che nel 1847 Liszt suonò al pianoforte al cospetto della principessa Wittgenstein vari temi ispirati al capolavoro dantesco. La composizione vera e propria si concluse nel 1856 e l’autore stesso ne diresse la prima esecuzione assoluta il 7 novembre 1857 al Königlisches Schauspielhaus di Dresda.
Nella Sinfonia Dante tutta la tecnica della grande orchestra sinfonica è stata squadernata con straordinaria grandiosità, sin dalla parte iniziale con il motivo dei tromboni, rapportabile all’iscrizione, sulle porte dell’Inferno dantesco, delle parole «Per me si va nella città dolente». La seconda parte, «Purgatorio», s’apre con un’introduzione che intende rappresentare Dante nel risalire dall’Inferno alla luce delle stelle: l’episodio musicale sulla contemplazione dell’alba si libra in atmosfere traslucide e rarefatte e si compiace di rugiadose e trasognate espressioni musicali. La principale sezione del secondo movimento inerisce alla descrizione delle anime che sopportano le prove necessarie per poter ascendere al Paradiso. In assenza del «Paradiso», si ascolta uno dei due Finali scritti da Liszt, normalmente il Magnificat.
La FVG Orchestra affronta l’impegnativa esecuzione assieme al Coro del Friuli Venezia Giulia e sotto la direzione del Maestro Paolo Paroni, direttore ospite principale. Compagine sinfonica nata recentemente per volere della Regione Friuli Venezia Giulia al fine di raccogliere l’eredità di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali, la FVG Orchestra ha tenuto concerti in tutto il Friuli Venezia Giulia e all’estero ed è composta da professori premiati a concorsi e premi internazionali che hanno collaborato con ensemble di prestigio.
Nato nel 2001 il Coro del Friuli Venezia Giulia ha effettuato oltre 400 concerti in Italia ed Europa, collaborando con le migliori orchestre. È stato diretto da oltre 80 direttori tra cui spiccano Riccardo Muti, Gustav Leonhardt, Luis Bacalov, George Pehlivanian.
Paolo Paroni – Direttore Ospite Principale del New York City Ballet dal 2014 – ha lavorato presso orchestre e teatri lirici di rilevanza internazionale fra i quali l’Orchestra Filarmonica Slovena, l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Bulgara di Sofia, le orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Verdi di Trieste. È appassionato cultore di prassi esecutive storiche e, nel contempo, convinto sostenitore della nuova musica. Il suo repertorio spazia dalla musica barocca alle e opere contemporanee ed comprende oltre 70 prime assolute tra esecuzioni e registrazioni. Stimato per la sua programmazione originale e l’abbattimento delle barriere tra generi, ha collaborato con artisti internazionali di ogni estrazione stilistica e culturale e con solisti del calibro di Stefan Milenkovich, Teresa Berganza, Mario Brunello, jazzisti quali Kenny Wheeler ed Enrico Rava, alcune delle più grandi ètoiles della danza internazionale, diversi esponenti della World Music, strumentisti rock e musicisti mediorientali.
Paolo Paroni ha studiato in Italia Composizione Principale e Organo, conseguendone il diploma a pieni voti. Ha poi completato gli studi di direzione all’Università per la musica e le arti interpretative di Vienna, dove si è diplomato cum laude. Tra i suoi maestri sono da annoverare Gilberto Serembe e Uroš Lajovic.
Alessandro Preziosi – classe 1973, dopo gli studi classici, si laurea in giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli e frequenta l’Accademia dei Filodrammatici di Milano.
Dal 2003 è protagonista di numerosi film e serie televisive come Elisa di Rivombrosa di Cinzia TH Torrini, Il capitano di Vittorio Sindoni, I Viceré di Roberto Faenza, La masseria delle allodole di Paolo e Vittorio Taviani, Il commissario De Luca di Antonio Frazzi, Il sangue dei vinti di Michele Soavi, Mine vaganti di Ferzan Özpetek, Maschi contro femmine di Fausto Brizzi, Edda Ciano di Graziano Diana, Il volto di un’altra di Pappi Corsicato, Passione Sinistra di Marco Ponti, La mia bella famiglia italiana di Olaf Kreinsen, Sotto copertura di Giulio Manfredonia, The Tourist di Evan Oppenheimer.
Al cinema affianca da sempre l’attività di attore e regista teatrale: recita in Amleto, Coefore, Re Lear per la regia di Antonio Calenda, Datemi tre caravelle di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante regia di Gianni Quaranta, Il ponte di Pennisi e Durante, Amleto per la regia di Armando Pugliese, Cyrano de Bergerac, Cyrano sulla luna e Don Giovanni da lui diretti e interpretati e Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco di Stefano Massini per la regia di Alessandro Maggi. Nel 2020 esordisce come regista nel documentario La legge del terremoto, presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Zoe Pernici – nasce a Trieste nel 1989. Si diploma presso la Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” nel 2015 dove tra gli altri studia con: Compagnia Scimone/Sframeli, Antonio Latella, Lucia Calamaro, Arturo Cirillo, Maria Consagra, Ida Kuniaki, Maurizio Schmidt. Frequenta workshop di biomeccanica con Nikolaj Karpov e Maria Shmaevich e di scrittura drammaturgica con Ugo Chiti.
Tra il 2017 e il 2018 studia prima a Berlino poi a New York con Susan Batson nelle masterclass “Become the characters” e “Creating characters”. Dal 2018 è coprotagonista insieme a Francesco Sframeli nello spettacolo “Sei” di Spiro Scimone e Francesco Sframeli, prodotto dal Teatro Stabile di Torino, il Biondo di Palermo e il Théatre Garonne di Toulouse. Nel 2020 ha preso parte a “La pazza di Chaillot” per la regia di Franco Però, prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Per tutti gli spettacoli in calendario e per gli appuntamenti estivi “open air” le informazioni sono disponibili alla Biglietteria del Politeama Rossetti e sul sito del Teatro www.ilrossetti.it
I biglietti per gli spettacoli a Miramare sono in vendita anche al Ticketpoint e all’Infopoint del Parco dalle 16 alle 18 da martedì a sabato ed ogni sera da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Date le esigenze e le limitazioni determinate dall’emergenza sanitaria, si consiglia in ogni caso di procedere all’acquisto in prevendita. Per “Sinfonia Dante” gli ultimi posti sono disponibili per la replica straordinaria delle ore 22.