“Tratteniamo il pianto”. È l’imperativo che si danno Giò Di Tonno, Graziano Galatone e Vittorio Matteucci una volta saliti sul palco del Teatro Rossetti di Trieste, per MusicAll, che li ha visti protagonisti venerdì 2 e sabato 3 Luglio.
Per rendere ancora più memorabile la serata del 3 luglio, sul palco è salita anche Elhaida Dani, l’ultima Esmeralda del Notre Dame de Paris firmato da Cocciante.
Una serata, quella del 2, che è stata sia un debutto nazionale che un ritorno a casa. Una casa che per loro è il palco, da cui sono stati lontani un anno e mezzo.
Una casa che è anche costituita dalle loro voci, porto sicuro di moltissime persone; sicuramente della maggioranza degli spettatori presenti alle due serate tenutesi al Rossetti.
Quelle voci che, accompagnate dai ventisei elementi dell’Orchestra Ritmico Sinfonia Italiana diretta dal Maestro Diego Basso, hanno condotto il pubblico tra diverse emozioni.
Le emozioni suscitate via via dai brani, colonna sonora di alcuni dei film più famosi e amati, dei musical preferiti e di quelli interpretati.
Uno su tutti, che li ha visti calcare per la prima volta un palco insieme, Notre Dame De Paris (le cui nuove date a Trieste, nel 2022, sono state annunciate proprio nella mattinata di sabato alla presenza di alcuni dei protagonisti).
Ma anche dei brani che loro stessi hanno scritto, le imitazioni (valse a Di Tonno la vittoria a Tale e Quale qualche edizione fa), e le cover dei brani dei più grandi cantautori.
Una serata in cui il silenzio assordante di questo mesi si è fatto voce. Si è riempito di aneddoti e risate e ha sottolineato ancora una volta come i tre siano ormai fratelli: per sintonia, per intesa e per condivisione del palco.
Eccomi qua. Sono venuto a vedere lo strano effetto che fa la mia faccia nei vostri occhi. E quanta gente ci sta.
E se stasera si alza una lira per questa voce che dovrebbe arrivare fino all’ultima fila, oltre al buio che c’è, e al silenzio che lentamente si fa e alla luce che taglia il mio viso.
Improvvisamente eccomi qua.
Prendendo a prestito queste parole del brano con cui è salito sul palco Giò Di Tonno, non possiamo che affermare: bentornati!
Alcune immagini della serata del 3 luglio