La vita, il regno, i segreti. Un’indagine appassionante nella storia, nei luoghi, tra i personaggi dell’ultima grande dinastia reale alla ricerca dell’Elisabetta segreta
La casa editrice Sperling & Kupfer ha dato alle stampe il monumentale libro di 560 pagine sulla figura iconica della Regina Elisabetta II, nata Elizabeth Alexandra Mary, sovrana del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth. Fin dal momento della sua ascensione al trono nel 1952 alla giovanissima età di venticinque anni, Sua Maestà è stata un punto fermo per i sudditi ottenendo il plauso internazionale, incarnando perfettamente il ruolo della Regina per antonomasia.
Il rispetto per la sua figura così autorevole non è mai venuto meno, ottenendo costantemente l’interesse sulla sua vita pubblica e privata, guidando il Regno tra guerre, pettegolezzi, tristi vicende, e svariati sconvolgimenti che lei ha saputo affrontare sempre con estrema compostezza, acume, ironia ed una grazia encomiabile.
La sua favola personale inizia a tredici anni con l’innamoramento di colui che diverrà suo marito (il principe Filippo, duca di Edimburgo, nato principe Filippo di Grecia e Danimarca, recentemente scomparso), un punto fermo insostituibile, nonché forza inesauribile.
Il giornalista Antonio Caprarica, grande esperto di casa Windsor, conduce il lettore con passione e ricchi dettagli in venti godibili e storici capitoli mostrandoci il volto della Regina che da ben oltre settant’anni regna per volere divino.
Un’indagine nella storia, nei luoghi, tra i personaggi dell’ultima grande dinastia reale alla ricerca dell’Elisabetta segreta. Quando Elisabetta salì al trono, nel 1952, Truman governava gli Usa e Stalin guidava l’Urss. Sette decenni più tardi, dopo la fine dell’Impero britannico, il crollo del comunismo, diverse tragedie collettive e da ultimo perfino la peggiore pandemia da un secolo in qua, lei è ancora al suo posto, anacronistica nei suoi completi pastello come nella sua rigida etichetta, impassibile di fronte alle tempeste e agli scandali che si sono accumulati nella vita della famiglia reale: dai vari divorzi alla morte di Diana, dai sex affair del principe Andrea alla ribellione di Harry e Meghan.
Se gli avvenimenti sollevano più di un interrogativo sulla sopravvivenza della Corona, è innegabile però che la regina, dopo aver consacrato la sua lunga vita alla monarchia, sia ormai universalmente il simbolo del suo Paese. A lei, che ben pochi possono vantarsi di conoscere, Antonio Caprarica ha dedicato un’indagine penetrante e documentatissima, seguendone la storia fin dalla nascita e dal ribaltamento della linea dinastica che le regalerà la corona dopo l’abdicazione di Edoardo VIII, le cui simpatie naziste preoccupavano gli ambienti politici non meno del suo legame con la divorziata Wallis Simpson.
In ciascuna delle tappe il giornalista, il maggiore esperto italiano della Casa Reale, va alla ricerca dell’Elisabetta segreta, dei sentimenti, dei sogni, dei tormenti nascosti dietro la maschera offerta ai sudditi e ai media nelle situazioni ufficiali. Un’occasione per ripercorrere i momenti più significativi di un regno punteggiato di record e per avvicinare, attraverso un racconto appassionante, una donna straordinaria che, qualunque sarà la sorte della dinastia, sarà regina.
L’autore
L’autore, Antonio Caprarica, ha accumulato la sua vasta esperienza internazionale in trent’anni di reportage televisivi dall’estero: per la Rai è stato prima inviato di guerra in Afghanistan e Iraq, poi corrispondente da Gerusalemme, Il Cairo, Mosca, Parigi e Londra.
Ha lavorato anche nella carta stampata, come commentatore politico dell’Unità e di Epoca e condirettore di Paese Sera, e in radio, come direttore dei Giornali Radio Rai e Radio 1.
Per la sua attività ha ricevuto i più prestigiosi premi di giornalismo. È autore di romanzi, racconti di viaggio e saggi.
Tra i suoi titoli di maggior successo, tutti pubblicati da Sperling & Kupfer, “La ragazza dei passi perduti”, “Dio ci salvi dagli inglesi o no!?”, “C’era una volta in Italia”, “Il romanzo dei Windsor”, “Il romanzo di Londra”, “Intramontabile Elisabetta” e “L’ultima estate di Diana”.