Diamo un po’ i numeri. 38 le stagioni di “A teatro in compagnia”, 29 quelle di “Ti racconto una fiaba”, che ora prende la rincorsa per l’anniversario tondo del 2020. Sette gli anni dai quali Enza De Rose è responsabile del Teatro Ragazzi de la Contrada.
Due le stagioni che viaggiano in parallelo: “A teatro in compagnia” e “Ti racconto una fiaba”, che si tiene al Teatro dei Fabbri ogni domenica alle 11.
Stagioni presentate questo martedì mattina al Teatro dei Fabbri.
Gli spettacoli di produzione vengono poi replicati, con estremo orgoglio della De Rose, in tutta Italia, da Nord a Sud.
Tra conferme e novità
Le conferme, dicevamo. In primis il ritorno di “Anche le pulci hanno la tosse”, testo del 1995 divertente e adatto a tutta la famiglia (come tutto il teatro per ragazzi proposto).
Un’opera didattico-pedagogica che al suo interno ha sia il Bel Canto italiano che il linguaggio del meta- teatro, ossia del teatro nel teatro.
Conferme anche la rassegna curata da Daniela Gattorno “Fiabe allo zucchero Filato”, quattro spettacoli che prevedono come trait d’union una grandissima interazione con i bambini.
Aprirà la rassegna la tradizionale festa teatrale dedicata ad Halloween, “Dolcetto o scherzetto?”.
Si continuerà poi con “Mini e Maxi” (ospitalità del Dramma Italiano di Fiume e tratto dall’omonimo libro), per poi passare a “Treni e trenini” e concludere con “Storie sulle Punte”, tre storie celebri che hanno dato vita in seguito a tre altrettanto celebri balletti: Coppelia, La bella Addormentata e Il lago dei cigni.
Le novità
Sotto Natale, dal 12 Dicembre, spazio a una prima novità, una ‘versione natalizia’ di “Dove si è nascosta Riccioli d’Oro?”.
Via le sedie dalla platea e al loro posto una casa, grazie alla quale i bambini potranno entrare nella fiaba.
Quest’anno si è puntato molto sul teatro-danza, creando una collaborazione con una compagnia di danza per bambini di Torino che porterà in scena “Dance dance dance”.
Uno spettacolo grazie al quale, attraverso il gioco, i bambini capiscono come ci si muove in scena.
Altro spettacolo che vede protagonista la danza sarà un lavoro sulle Quattro stagioni con testo di Livia Amabilino che vedrà sul palco la stessa De Rose.
Accanto a lei un/a danzatore/danzatrice che verrà scelta tramite un provino che si terrà il 10 Novembre alla Sala Polacco e riguardo al quale uscirà a breve un bando (per chi fosse interessato tra i requisiti: 18/35 anni e residente in Friuli Venezia Giulia).
Novità è anche la collaborazione con TeatroBandus, appresentato alla conferenza da Julian Sgherla, e che a fine Marzo porterà in scena “Le mille e una notte”.
Uno spettacolo che ha al suo interno la componente del gioco, del ‘far finta di’ e del trasformarsi continuamente in personaggi diversi.
Un’ulteriore novità è la rappresentazione di Mulan, cartone mai rappresentato prima in Italia.
Lo spettacolo è portato in scena dal gruppo “Il Teatro dei colori” che porta avanti un’accurata ricerca sulle antiche tradizioni cinesi.
I diversi linguaggi nel teatro per bambini e ragazzi
La stagione non è stata creata solo per portare in scena teatro di prosa ma vive anche della diversità di linguaggi.
Riguardo a ciò uno degli spettacoli con commistione è uno dei due omaggi in cartellone.
Quello dedicato a Gianni Rodari nel centenario della Nascita e alle sue Favole al Telefono: favole in versione musical, produzione della Fondazione Aida in collaborazione con la BSMT di Bologna.
L’altro è l’Atlante delle città, dedica e omaggio a “Le città invisibili” di Italo Calvino.
La prosa ritornerà con Pinocchio Testa dura, a cura di una compagnia calabrese (Lamezia Terme) nata nel 1976 e che usa la sand-art.
In questo caso non sarà utilizzata la sabbia ma l’inchiostro, e la storia di Pinocchio verrà narrata da un cantastorie attraverso le immagini create con l’inchiostro su una lavagna luminosa.