L’anno è il 1699 e Venezia se ne sta, placida, in cima al mondo. Cassandra Quintavalle è stata appena presentata a corte, ma il ruolo che la famiglia le vuole cucire addosso non si sposa affatto con la sua personalità schietta e il suo animo indomito. A differenza della sorella maggiore, Cassandra non pensa al matrimonio, se non come ad una sorta di gabbia in grado di mettere a tacere tutti i suoi sogni e le sue passioni, compreso l’amore per la lettura.
Leonardo Valier vede il profilo di Venezia emergere dall’acqua cristallina nel giorno del suo rientro nella Serenissima dopo aver combattuto in guerra. Tornato finalmente a casa, tra ricevimenti e feste a cui il suo titolo lo costringe a partecipare, sembra non avere altro scopo se non quello di recuperare il tempo “perduto” al fronte e ricominciare a vivere: e questo, per il bel Valier, significa essenzialmente darsi ad atti libertini con chiunque dama sia disposta a cadere tra le sue braccia.
Ed è proprio durante uno di questi incontri fatti di sospiri e baci segreti rubati nell’ombra di una biblioteca, che Leonardo e Cassandra irrompono l’uno nella vita dell’altra. Lei imbarazzata di quanto appena visto, lui appassionato dalla resistenza che trova nella ragazza. Complice il desiderio di genitori di entrambi di veder sistemati i propri eredi con personaggi degni del loro rango, Leonardo cercherà in ogni modo di far crollare le difese di Cassandra, di convincerla che, a volte, l’amore può essere molto più che un semplice affare.
Questa è la trama di Guidami al tuo cuore, l’historical romance firmato da Maria Rita Russo ed edito da Lettere Animate. Si tratta di un romanzo onesto, un romanzo che incentra il proprio nucleo narrativo sulla storia d’amore tra un libertino e una ragazza di buona famiglia. La trama – che segue uno schema ben collaudato del genere a cui appartiene – si arricchisce dei dettagli di Venezia, che diventa una sorta di personaggio aggiuntivo, una buona amica che osserva, con fare affettuoso, le volute di due personalità che si avvicinano passo dopo passo, sorriso dopo sorriso, in un gioco di seduzione che è fatto di abiti blu e sguardi in grado di tagliare in due anche la resistenza più forsennata.
Con alcuni omaggi che sembrano strizzare l’occhio alle atmosfere del film Padrona del Suo Destino, Guidami al tuo Cuore è una lettura leggera, che non ha alcun tipo di pretesa se non quello di intrattenere il proprio lettore. Compito, questo, che svolge senza troppa difficoltà.
Sebbene i personaggi non abbiano – almeno non tutti – un profondo spessore psicologico, la narrazione di Guidami al tuo cuore è lineare, cristallina e abbastanza fluida da spingere il lettore a divorarsi il romanzo, con una battuta finale che vi lascerà con un sorriso sulle labbra e un senso di soddisfazione nella mente.