“La scelta di Rudi” di Françoise Dargent
L’autrice Françoise Dargent è critica letteraria per “Le Figaro”, all’attività giornalistica affianca la passione per la narrativa, che l’ha portata ad avvicinarsi alla scrittura e ad affermarsi in breve tempo come autrice di libri per ragazzi.
Nel suo nuovo libro “La scelta di Rudi”, pubblicato in Italia nella collana “Giralangolo – Narrativa” per le Edizioni EDT con la bella traduzione di Claudine Turla in 328 pagine, si racconta di come il Kirov, poi il Bolshoi, quindi Vienna e infine Parigi accolsero Nureyev in un crescendo di popolarità e ammirazione per la tecnica impeccabile ed uno stile unico. Rudi ha le idee chiare, vuole rivoluzionare il mondo della danza.
E la rivoluzione ci sarà, prima di tutto nella sua vita: URSS, Repubblica di Baschiria, città di Ufa, anno 1951.
Un ragazzo di tredici anni lotta contro tutto e tutti per inseguire il proprio sogno. Lotta contro un ambiente ottuso, contro una società che soffoca la libertà, i desideri, la gioia di vivere. Il suo nome è Rudolf, detto Rudi.
Il giovane ha le idee chiare e presto si rende conto che per ottenere quello che vuole ha una sola possibilità: partire, lasciare la provincia e raggiungere una grande città – Mosca, Leningrado, e più lontano ancora. Il sogno di Rudi è danzare, ma per farlo deve affrontare l’ostilità del padre, frequentare una scuola che non gli interessa, difendersi dai compagni che lo sbeffeggiano, esercitarsi in un freddo capanno nel bosco.
Di tutto ciò però non gli importa, il suo desiderio gli dà una forza che lo rende impermeabile a quello che lo circonda. Con ostinazione, passo dopo passo Rudi riesce a perfezionarsi e a farsi notare da un’insegnante di danza che intuisce le sue grandi doti e lo prepara per l’audizione presso la prestigiosa “Accademia A. Vaganova” di Leningrado.
Rudi viene ammesso e a diciassette anni comincia per lui una nuova vita: è solo, non ha un soldo, ma è finalmente libero di dedicarsi esclusivamente alla danza.
La casa editrice
La casa editrice torinese EDT ha lanciato nel 2007 il marchio editoriale Giralangolo. Dai “picture book” per i più piccoli alla “narrativa young adults”, Giralangolo ha raccolto numerosi riconoscimenti: singoli titoli o intere collane come “LeMilleunaMappa” o “Paesi e Popoli” hanno ricevuto il Premio Andersen. L’impegno per i diritti e contro gli stereotipi è uno dei cardini della produzione Giralangolo: la collana “Sottosopra”, che raccoglie storie dedicate alla parità di genere, e Bambini nel mondo, per raccontare le difficoltà e i problemi della società ai più piccoli, ne sono solo un esempio.