Neanche la pioggia ha fermato il successo di Gianni Morandi, in concerto, sabato sera, a Villa Manin per una data del suo nuovo tour.
Credo che Morandi sia uno di quegli artisti italiani da andare a sentire dal vivo almeno una volta nella vita.
Per la sua generosità sul palco, per l’energia e l’allegria che trasmette, per la capacità di intercettare un pubblico eterogeneo per età o gusti musicali ma che si ritrova, insieme, a cantare o a muoversi sulla sedia.
Un cantante che cerca continuamente occasioni per stare vicino al suo pubblico che lo ama e lo segue da anni ma che riesce anche a far affezionare sempre più nuovi ammiratori.
D’amore D’autore
Morandi sta portando in giro per l’Italia i nuovi inediti che sono contenuti proprio nell’ album D’amore d’Autore che è uscito nel 2017.
Un disco interamente formato da canzoni d’amore tra le quali “Dobbiamo fare luce” e “Ultraleggero” che hanno dato il là allo spettacolo.
Le canzoni di questo ultimo lavoro sono state accompagnate e intervallate da quei pezzi che fanno ormai parte della cultura musicale pop italiana.
Alcuni titoli tra migliaia: In ginocchio da te, Banane e Lamponi (inserita nel reprise), Occhi di ragazza, Uno su mille,…
In questo tour Gianni Morandi è accompagnato da una band fortissima: Alberto Paderni alla batteria, Mattia Bigi al basso, Lele Leonari e Elia Garutti alla chitarra, Alessandro Magri alle tastiere, Simone D’Eusanio al violino, Francesco Montisano al sax, Lisa Manara e Augusta Trebeschi ai cori.
Ecco l’unico neo che si può trovare al suo spettacolo sono proprio queste ultime, le due coriste donne sembrano infatti a tratti fuori contesto come vocalità
L’omaggio all’amico Lucio Dalla
Il concerto è iniziato proprio con il ricordo della prima volta in cui Morandi salì sul palco di Villa Manin trent’anni fa con l’amico Lucio Dalla per uno spettacolo itinerante.
Amico che non ha mancato di nominare più volte nel corso del concerto, -accennando anche Piazza Grande-, ma soprattutto con un omaggio.
Un omaggio intenso, delicato ed emozionato con l’interpretazione di uno dei brani più amati del cantautore: Caruso
Omaggio a cui è seguito un lunghissimo applauso e, per chi ha prestato attenzione e un po’ crede ai segni del destino è coinciso con una stella che luminosa si è fatta spazio tra le nuvole e la pioggia che ha accompagnato per qualche canzone.
Per le foto sempre grazie a Simone Di Luca