Dal 18 gennaio arriva in tutte le sale Ella & John – The Leisure Seeker di Paolo Virzì con un cast d’eccezione: Helen Mirren, Donald Sutherland, Christian McKay, Janel Moloney, Dana Ivey e Dick Gregory.
Un viaggio per fuggire dalla realtà di tutti i giorni. Perdersi negli occhi del compagno in cerca di una persona che è scomparsa anni fa. Allontanarsi dal proprio mondo per riscoprire sé stessi e accettare un presente altrimenti troppo doloroso. Questo è Ella & John.
Paolo Virzì porta sul grande schermo, come da tradizione per tutte le sue opere, il fascino e la tragedia che si nascondono dietro la normalità. E lo fa con la storia di Ella & John, marito e moglie, malati entrambi nel corpo e nella mente ma ancora forti grazie all’amore che li unisce oramai da oltre 60 anni.
In fuga dai due figli, in eterna ansia per via della salute degli anziani genitori, Ella e John decidono di affrontare un viaggio in camper fino alle Florida Keys per realizzare il sogno di John di visitare la casa di Ermet Hemingway. Ed è così che li conosciamo, lui, ex professore di letteratura brontolone che ha dedicato la sua vita ai suoi amati libri ma ora con gravi problemi di memoria, al volante e lei, donna del sud estroversa e sempre piena di energia, al suo fianco intenta a dargli le indicazioni necessarie su un camper che li rappresenta alla perfezione, vecchio e mal funzionante ma ancora abbastanza forte da andare avanti.
Una storia semplice quella di Ella & John e di Virzì che, nell’immensità di un’America sempre in movimento e agitata dalla campagna elettorale del 2016, sceglie di rimanere fedele al proprio stile e di mostrare una storia raccontata dagli sguardi dei due protagonisti.
Nei panni di John, Sutherland riesce perfettamente a mettere in scena il dramma della malattia dal punto di vista del malato caricando di silenziosa frustrazione gli occhi di John nei pochi momenti di lucidità dell’ex professore. Un uomo conscio della propria situazione ma intrappolato all’interno di una mente che non lo supporta più e che lentamente lo sta privando anche della memoria di sua moglie e dei libri che ha sempre tanto amato.
Di conseguenza Mirren si trova a vestire i panni di un’Ella che non è solo moglie di John ma anche infermiera e madre. Con un marito che stenta a riconoscerla, i suoi sguardi verso John non sono altro che una ricerca continua dell’uomo che aveva amato e che ora le sembra quasi totalmente svanito per lasciare il posto ad un corpo ed una mente malandati. Tanto da farle dire al suo amato John, in uno dei pochi momenti di debolezza di lei:
“Non sei l’uomo che ho sposato, tu lo hai rapito e io lo rivoglio indietro”
Eppure, nonostante tutto, Virzì riesce a focalizzare lo sguardo e il cuore dello spettatore sulla bellezza dell’amore che unisce Ella e John, l’unico sentimento che riesce a dare un senso al poco tempo che ci viene dato per godere della nostra vita.
Con Ella & John Virzì omaggia l’amore come solo lui sa fare, mostrando la pura e dura realtà della condizione umana e le contraddizioni che la rendono unica grazie all’eterna e contemporanea presenza di Eros e Thanatos nelle nostre vite.
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