Il Teatro della Luna di Milano ha presentato il musical CATS portando in scena il tema dell’integrazione in una nuova versione steampunk
Mercoledì 13 e Giovedì 14 dicembre, il Teatro della Luna ha aperto le sue porte al musical Cats, messo in scena dalla compagnia Operà Populaire, che ha ottenuto i diritti da parte della compagnia di Andrew Lloyd Webber, l’autore del musical.
Non si tratta dunque di una semplice replica ma di una versione rinnovata nelle ambientazioni e nei costumi steampunk, ovvero un “punk del vapore”, sapientemente studiati e riadattati per il musical.
Ritrovarsi ad assistere alla festa dei gatti più amati al mondo trascinati dall’energia contagiosa di una compagnia di 60 elementi, lasciandosi trasportare dalla musica dal vivo di un’intera orchestra, dalle vibranti voci e dai movimenti degli oltre 30 interpreti, in un’eccentrica atmosfera Steampunk tra ingranaggi, cappelli, corsetti e molto altro.
Tutto questo è Cats nella nuova inedita interpretazione di Operà Populaire.
Torna così in Italia, su licenza Really Useful Group, il musical di Andrew Lloyd Webber più visto al mondo, con un’originale ambientazione, nuovi costumi e le coinvolgenti canzoni tutte cantate in italiano.
La storia
Londra. Di notte, sul tetto di una vecchia stazione ferroviaria abbandonata si ritrovano i gatti della tribù Jellicle per la loro festa annuale. è un appuntamento speciale perché il loro capo, Old Deuteronomy sceglierà tra i presenti chi potrà entrare nel paradiso dei gatti e rinascere a nuova vita.
Straordinariamente anche gli uomini possono assistere e scoprire i segreti dei Jellicle, che, uno dopo l’altro, svelano la loro personalità tra brani e coreografie coinvolgenti.
Un crescendo di emozioni e colpi di scena fino alla struggente Memory, con cui la vecchia gatta Grizabella chiede perdono per gli errori commessi in passato.
Una storia senza tempo capace di affascinare intere generazioni, per uno spettacolo da non perdere, sotto la direzione artistica del Maestro Stefano Mapelli.
La campagna sociale “Non sei solo”
L’obiettivo della campagna è la sensibilizzazione sul tema dell’indifferenza, che per chi vive nelle grandi città è un triste dato di fatto: camminando per strada o sui mezzi pubblici è sempre più difficile incrociare lo sguardo con altri passanti ed una eventuale richiesta di aiuto cadrebbe inesorabilmente nel vuoto. Operà Populaire ha deciso di lanciare una campagna che stimoli alla riflessione attraverso un video manifesto che vive sulle loro pagine Facebook, Instagram e Youtube
Il protagonista del video che racconta la campagna è uno sconsolato artista di strada, che si esibisce senza successo ai piedi del Duomo di Milano.
Nel frattempo tra la folla, iniziano a farsi spazio i protagonisti di “Cats”.
Grisabella, la gatta che rappresenta l’emblema dell’escluso che vuol essere accettato dal gruppo, sentendo nell’aria le note di “Memory” intonate dall’artista di strada, sprona il resto dei gatti a seguirla verso la musica.
Inizialmente i compagni la deridono ma poi, incuriositi dallo strano duetto, si avvicinano alla coppia.
E quando parte il ballo “Jellicle” iniziano a ballare tutti insieme per la felicità del pubblico. L’artista di strada diventa metafora di un bisogno di amore condiviso con cui vincere su atteggiamenti di indifferenza, odio e freddezza nei confronti del prossimo.
Il cast tecnico
Musica: Andrew Lloyd Webber
Tratto da: “Old Possum’s Book of Pratical Cats” di T.S. Eliot
Traduzione Italiana: Michele Renzullo, Saverio Marconi e Franco Travaglio
Regia e direzione musicale: Stefano Mapelli
Coreografie: Valentina Sala
Coordinamento Orchestrale: Sergio Sala
Adattamento Scenico e messa in scena: Stefano Mapelli
Costume Designer: Stefania Pisano
Make-Up Designer: Giulia Giorgi
Scenogafie: Giovanni Puleo (Calimero)
Coordinamento Generale: Erika Beretta
Direzione Artistica: Stefano Mapelli
Direzione Esecutiva: Laura Poletti
Fotografia, Grafica e Comunicazione: Laura Poletti
Video: Simona Scotti
Ufficio Stampa: Found (info@foundcomunicazione.com)
Logistica: Alessandro Maino
Sound Engineer: Piero Belotti
Light Designer: Danilo Albani, Stefano Mapelli