Per la regia di Enzo Masci, fino al 15 aprile va in scena al Teatroinscatola di Roma After the end di Dennis Kelly.
Troviamo sul palcoscenico nei panni dei due protagonisti Tommaso Arnaldi, attore romano con importanti esperienze televisive e cinematografiche alle spalle, e Claudia Genolini, attrice di talento con un passato da conduttrice radiofonica, youtuber e doppiatrice e semifinalista, grazie alla commedia Point of View, dell’edizione del 2015 del Fringe Festival di Roma.
Chiusi in un bunker assieme a Mark e Louise, gli spettatori vengono introdotti ad una storia già in grado di presentare, fin dalle prime battute, il contesto e le personalità dei due protagonisti.
Salvata Louise da un’improvvisa esplosione atomica, Mark ha trasportato l’amica priva di sensi all’interno del suo rifugio ed ora, intrappolati sotto un metro di terra, si ritrovano a dover sopravvivere in attesa delle squadre di salvataggio.
Quello che all’inizio sembra un luogo sicuro si rivelerà, con l’avanzare dei giorni, una prigione senza via di fuga in grado di scatenare gli istinti più selvaggi e crudeli dell’ essere umano.
L’adattamento e la regia
Grazie ad un ottimo lavoro di adattamento e di regia, Masci riesce immediatamente a creare, complice la struttura del teatro, l’illusione di trovarsi in un luogo isolato dal mondo esterno.
Ogni rumore o voce, all’infuori di quelle dei protagonisti, sembra venire bandita da quel luogo grigio e con pochi ma essenziali elementi scenici in grado di ricreare perfettamente un bunker antiatomico nel quale, dimostrando un’abilità nella recitazione fuori dal comune, Arnaldi e Genolini non solo prendono parte alla rappresentazione ma sembrano viverla appieno immergendo completamente se stessi nello spettacolo.
Proprio grazie alla loro dedizione, il pubblico non può che rimanere a bocca aperta di fronte alle scene di forte impatto emotivo che, da un certo punto in poi, si susseguiranno in un crescendo di follia e violenza.
After the end si dimostra come uno spettacolo non solo ben realizzato ma incredibilmente coraggioso grazie all’ottimo adattamento dell’opera originale di Masci che, pur di portare in scena una realtà nuda e cruda, è pronto ad abbattere tutti i costrutti sociali, relazionali e comportamentali su cui si basa la nostra società moderna.