La premiére a Los Angeles è stata due giorni fa. In Italia il film uscirà il prossimo 16 marzo. E’ tra le pellicole più attese, più pubblicizzate e anche già più discusse (in Italia) di questo fine inverno.
Stiamo infatti parlando della “nuova” produzione Disney “La Bella e La Bestia”, in versione live action, ossia con essere umani in parte o totalmente.
Una produzione sontuosa con un cast di prim’ordine che vede Emma Watson nel ruolo di Belle, Dan Stevens in quello del principe Bestia, Luke Ewans in quello del cattivo Gaston, e poi Emma Thompson, Kevin Kline, Ewan McGregor, Stanley Tucci nei vari ruoli del castello.
IL film è doppiato in italiano sia nella parte recitata che nel cantato. Solitamente, quando si devono doppiare film con canzoni, si usano due doppiatori, uno per la recitazione e uno per il canto.
Ma ne “La Bella e la Bestia” troviamo che il ruolo del cattivo Gaston è doppiato in italiano solo da Marco Manca, il Frollo di Notre Dame De Paris.
Lo abbiamo raggiunto al telefono proprio il giorno dopo l’ennesimo debutto milanese dell’opera di Cocciante.
Marco, sempre la parte del cattivo ti tocca interpretare
Non si scappa , sarà per la voce. Io non lo sono certo.
Come sei capitato a doppiare questo Gaston?
Direi quasi per caso. Ero al cinema per vedere un film e passavano il trailer della Bella e la Bestia ancora in inglese.
Mi sono chiesto quasi automaticamente se lo avessero doppiato. Conoscevo di vista la direttrice del doppiaggio dei film Disney, così le ho mandato un messaggio anche se pensavo avesse già fatto le sue scelte visto che il film sarebbe uscito poche settimane dopo.
Però il mio messaggio deve essere arrivato al momento giusto perché lei mi ha contattata subito fissandomi un appuntamento per il giorno dopo.
La mia voce è piaciuta nel canto e parlando è venuto fuori che sono anche un attore. Così mi hanno fatto provinare anche il recitato. Ovviamente erano contenti che potessero propormi per entrambe le parti.
E quindi, per una serie di fortunate coincidenze tutto è andato per il meglio
E’ stato difficile?
Il film si scosta un po’ dal cartone animato. Gaston nel film è più simpatico.
Hanno dato a questo personaggio una vena di follia e di schizofrenia che lo mantiene cattivo ma simpatico. Ti fa anche sorridere questo Gaston bipolare, isterico.
E poi hanno disegnato il suo amico Le Tont un po’ gay. Tra i due quindi spesso si instaurano dei battibecchi finto amorosi, un pizzicarsi a vicenda molto divertente.
Il lavoro sul recitato è stato molto diverso da quello sul canto, che è difficile ma sono comunque note. Sicuramente è stata per me una grande conquista. Entrare nel mondo del doppiaggio non è semplice e avere quest’occasione da protagonista con la possibilità di cantare e recitare è stata una doppia soddisfazione. Anche perché dei tre protagonisti sono l’unico a dare la voce sia per il canto che per il recitato.
Senza che sia uscito il film in Italia c’è già una leggera polemica sulla traduzione delle canzoni, traduzioni pare diverse da quelle fatte per il cartone.
Difendo questa traduzione ma non perché ci sia dentro. Le canzoni sono state tradotte tre volte, per il cartone, per il musical e ora per il film. Il team che ha tradotto il cartone è lo stesso che ha tradotto il film.
Ma penso abbia dovuto fare un lavoro diverso. Il film concede meno licenze poetiche del cartone. Il labiale del 1991 non è così preciso e si nota meno, mentre nel film, che esce anche in 3d, vi sono diversi primi piani
E la bocca umana si muove in modo diverso da quella del cartone…Se una parola finisce con la “i” o con la “o” devi trovare una parole che sia simile al labiale. Difficile quindi usare parole tronche come Cuor o amor.
Questa versione cinematografica poi non ricalca del tutto il cartone animato. Certo immagini non ci saranno; vi sono ben tre canzoni nuove e un personaggio nuovo. Certo il cuore della storia e del cartone è lo stesso, ma si può anche trovare la gioia di scoprire e apprezzare un film nuovo
Disney Ripropone ancora un classico. Secondo te per mancanza di idee o per fare solo cassetta?
Disney produce diversi film, vedi tutti i nuovi episodi e prequel di Star Wars, i film di animazione Pixar che comunque sono storie nuove. E poi queste loro nuova fase del live action di cartoni noti. Hanno iniziato con il discusso Maleficient, ma credo che le intenzioni della Disney sia quello di riproporli tutti in live action.
Si parla già di Mulan o de Il Re leone.
Certo che fanno cassetta. Ma non sono i cinepanettoni disney come ho già sentito dire, ma veri e propri remake il cui compito è quello di regalare un sogno allo spettatore. C’è dietro un lavoro di ricerca sui particolari (come le vetrate o il pavimento del ballo finale) volti proprio a proporre il sogno. E poi credo non ci sia nulla di male nell’autocelebrarsi.
Come va Notre Dame?
Andremo avanti fino a settembre (a Milano al Linear Ciack fino al 19 Marzo). Continuiamo ad avere successo. Ogni città registra il suo bel sold out. Siamo tutti molto contenti e sereni. Non c’è rivalità tra il primo e secondo cast.