Andiamo verso la fine del Giubileo straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco e al mondo della musica è stato concesso l’onore di accompagnare verso la chiusura questo evento eccezionale.
Proprio per questo, nel pomeriggio del 12 Novembre 2016 lo stato Vaticano ha ospitato nella bellissima aula Paolo VI gli interventi di due musicisti di altissimo calibro, ovvero Monsignor Marco Frisina, eccelso musicista di musica sacra, che ha diretto e guidato l’Orchestra e Coro della diocesi di Roma, e l’indiscusso Maestro delle colonne sonore Ennio Morricone che si è trovato invece a dirigere l’Orchestra Roma Sinfonietta, già diretta nel 2011, e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Un concerto con i poveri e per i poveri.
Così ha esordito Marco Frisina, eseguendo alcune sue composizioni come la colonna sonora del film San Giovanni, l’Apocalisse e il Te deum.
Pur dimostrando il suo profondo amore per la musica, non possiamo negare che a dominare la scena e a conquistarci è stato il Maestro Morricone che, lasciati sorprendentemente da parte gli scritti vincitori dell’Oscar, ha scelto di eseguire alcune delle sue più celebri e a lui più care composizioni, tra le quali la famosissima colonna sonora “The mission” nella quale è presente il celebre brano Gabriel’s Oboe e tre adagi per violino e orchestra.
60 anni di carriera
Il Maestro, alla veneranda età di 88 anni, ha inoltre approfittato dell’occasione per festeggiare non solo i suoi 60 anni di onorata carriera, ma anche i 60 anni di matrimonio con sua moglie, che lo ha raggiunto sul palco alla fine del concerto.
Il suo genio, la sua musicalità, la sua umiltà, hanno colpito tutti, dai più grandi ai più piccoli e regalato una bellissima esperienza ai malati, ai poveri e agli emarginati presenti all’evento.
E’ trasparso un uomo capace di trovare la forza dalla musica; un uomo che, nonostante l’età e l’evidente stanchezza, ha diretto con passione, tenacia, regalando al pubblico dei momenti di pura magia sonora.