Simona Molinari: Casa mia è tutta jazz

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Classe e eleganza. Simona Molinari la giovane artista napoletana dalla voce strepitosa, torna alle sue origini grazie a ‘Casa mia’, album prodotto da Carlo Avarello, dove interpreta alcuni tra i  più celebri standard del jazz.

Dieci brani evergreen (del calibro di ‘A Tisket a Tasket’, ‘Puttin’ on the Ritz’, ‘Smoke Gets in Your Eyes’, ‘It’s the Most Wonderful Time of the Year’) suonati con la Mosca Jazz Band, sua storica band, e con la Roma Sinfonietta, la celebre orchestra sinfonica del M° Ennio Morricone. E il titolo già invoglia ad accomodarsi sul divano e a rilassarsi.

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L’intento era proprio quello. E’ un album che  nasce al termine del tour ‘Loving Ella’, tributo alla Fitzgerald, dove proponevo le canzoni che hanno caratterizzato la carriera di questa straordinaria artista. Arrivato il momento di  pensare al nuovo cd, mi è venuta voglia di proporre il repertorio che amavo cantare quando ero ragazza. Così con il mio produttore e con la complicità della mia casa discografica, ho scelto le cover legate alla mia vita a doppio filo, e quelle che mi emozionavano di più, (ri)arrangiandole alla mia maniera”.

Simona MolinariHai girato nella tua nuova casa milanese il video di  ‘Smoke Gets in Your Eyes” diretta dal regista Giacomo Triglia . Mi ha colpito un dettaglio prezioso, un vecchio grammofono …

Infatti quel grammofono ha proprio una storia! Ero a Roma e girovagavo da sola per mercatini. A un tratto ho scovato un vecchio garage, pieno zeppo di antichità. Quel grammofono era lì, impolverato in un angolo ma ancora funzionante. Lo acquistai subito e lo portai a casa. Scelsi di ascoltare un ‘vecchio’ vinile dalla mia collezione e mi scese una lacrima. Pareva impossibile che senza l utilizzo della corrente, potesse uscire un suono cosi forte e caldo, così bello e puro.

Quanti dischi di jazz conservi nei tuoi ricordi di bimba?

Molti. Erano dei nonni, dei miei genitori … Ero piccola e le immagini di Ella e Luis (Armstrong ; ndr) mi apparivano come due pupazzetti, mentre sfogliavo come libri copertine doppie di vinili, con grande rispetto proprio come fossero oggetti preziosi.

Bella e di talento, hai una voce davvero strepitosa: come la ‘proteggi’?

Una volta facevo impacchi di Erisimo (‘l’erba dei cantanti; ndr) ma con gli anni e l’ esperienza mi sono resa conto che, quando la voce deve funzionare, supera qualsiasi ostacolo. Mi capita di svegliarmi afona o con il mal di gola, poi comincio a cantare, di pancia e di cuore, e tutto passa.

Ti sento carica, felice e molto serena, comunichi gioia!

Sto vivendo un momento davvero d’oro, meraviglioso. Sei mesi fa è nata Anita, la mia prima bimba, sono innamoratissima di lei e del mio compagno. Abbiamo traslocato da poco a Milano, una città interessante che sto scoprendo piano piano,  sono in promozione con il disco, ho un tour in partenza: come potrei non essere contenta?

Una bimba da pochi mesi e un fisico perfetto, complimenti! Ma come hai fatto?

La vita di una mamma è più stancante di quella della cantante, nemmeno in tour si fa tanta fatica (ride; ndr). Comunque Anita si è abituata subito ai grandi viaggi, è davvero molto buona.

Tra poco si riaccenderanno le luci sul Festival di Sanremo e rimane indimenticabile la tua frizzante partecipazione del 2013, in coppia con Peter Cincotti …

Beh, a forza di cantare ‘La Felicità’ è arrivata davvero! Questa edizione però me la godrò in assoluto relax dal divano di casa. Quando ti proponi al Festival presenti un pezzo che potrebbe anche non piacere alla commissione artistica, quindi ho preferito evitare, questo piccolo dispiacere.

Accennavi al tour in partenza: come sarà organizzata la scaletta?

Proporrò i dieci pezzi del mio ultimo cd, quindi due brani che attingerò da ogni album e dal mio tributo a Ella. Nella prima parte del live sul palco con me ci con sarà un Trio jazz, quindi un Dj per il momento elettro – swing, infine un Quartetto d’Archi, con il quale riproporrò i pezzi ri arrangiati. Girerò l’Italia e a maggio volerò a  Bangkok. Comunque  vi darò la possibilità di  scoprire tutto in tempo reale: da quando ho scoperto l‘applicazione per interagire con dei piccoli video su facebook, la mia vita non ha più segreti!”

Ecco le prime date: 5 marzo al Teatro Verdi di Brindisi, l’11 e il 12 marzo al Blue Note di Milano, il 16 marzo al Teatro Bibiona di Sant’Agata Bolognese (Bologna), il 21 marzo alla Chiesa Madonna della Pace di Molfetta (Bari), il 22 marzo al Teatro Duni di Matera, il 23 marzo al Teatro Orfeo di Taranto, il 13 maggio al Teatro Bellini di Napoli e il 16 maggio al Teatro Sistina di Roma

www.simonamolinari.it

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