La nuova stagione del Teatro Brancaccio 2014-2015
Premi BroadwayWorld.com Italia
Danza, Nuovo Circo, Musica, Teatro. Il mondo delle arti in PALCOSCENICO
Una lunga lista di grandi eventi nella nuova stagione del Brancaccio allieterà le serate del pubblico.
La serata Premi BroadwayWorld.com Italia si svolgerà il 23 Settembre 2014 al Teatro Brancaccio e vedrà protagonista assoluto dell’evento il grande teatro musicale italiano. L’istrionico Giampiero Ingrassia e Maria Laura Baccarini saranno i protagonisti della serata. Le coreografie saranno ideate da Stefano Bontempi. I costumi e gli abiti di scena di Mariù De Sica. Dino Scuderi dirigerà i momenti musicali dello show – è prevista un’orchestra dal vivo – e firmerà un sorprendente opening number originale. A coordinare il tutto, il regista Marco Simeoli che conferirà alla serata la giusta dose di brio e dinamismo. L’organizzazione e la produzione dell’evento sono a cura di ENPI Entertainment,di Niccolò Petitto.
10 spettacoli in gara, 27 candidati e oltre 2.500 spettatori che hanno espresso il loro voto sulle pagine di BroadwayWorld.com attendono il verdetto finale. Un’edizione positiva questa, la seconda, per i Premi BroadwayWorld.com Italia; un’edizione dov’è quasi d’obbligo saper coniugare intrattenimento, musica e glamour per una serata da non dimenticare. Il grande evento avrà luogo il 23 settembre 2014 al Teatro Brancaccio di Roma. Giurati d’eccezione – tra cui Gino Landi, Rossana Casale, Germano Mazzocchetti, Alessandro Longobardi e Gian Maria Cervo – e altri illustri ospiti offriranno intensi momenti di spettacolo. Ci sarà l’assegnazione di premi alla carriera a personalità di spicco del teatro e della e musica italiani.
Ecco alcune parole di Alessandro Longobardi, direttore artistico del Teatro Brancaccio che presentando la nuova stagione, scrive così: “In sintesi siamo impegnati su tutti i fronti. Con la speranza di appassionare i giovani e giovanissimi alla nostra scatola magica, con il piacere di creare un “Wellness TEATRALE”.
Altresì poniamo l’attenzione sulle esperienze Multiculturali, sugli italiani di seconda generazione che nascono da immigrati di tutte le nazioni e diventano artisti. La società romana è sicuramente multietnica come è avvenuto in tutte le più importanti città occidentali. Bisogna lavorare per conoscersi meglio, e, quale luogo migliore di un Teatro? Chiunque può comunicare da un palco la sua storia.
Non dimentichiamo però, che siamo e vogliamo essere un Teatro popolare e quindi l’aspetto dell’intrattenimento, soprattutto delle famiglie, resta un nostro obiettivo. Vogliamo creare un’onda di benessere che porti lavoro a tutti quelli del nostro settore e al suo indotto. Vorremmo una politica culturale che veda il sistema privato e quello pubblico uniti in un unico, sano progetto per migliorare e far crescere la nostra società e non come quello attuale che umilia i privati e chiude gli occhi all’inefficienza pubblica. Non sono parole buttate al vento.
Noi stiamo facendo la nostra parte e invitiamo gli altri ad unirsi. Combattiamo ogni giorno tutto quello che distrugge la voglia di fare e di vivere per un futuro migliore che dobbiamo pretendere per le nuove generazioni. Difficile crederci ma il nostro inguaribile cinismo è il primo muro da abbattere. Se il sistema si sta trasformando in una “PRIGIONE” con migliaia di stupide NORME dobbiamo INDIGNARCI e spingere per la semplificazione. Se le Istituzioni, gli Enti locali non si curano di noi è nostra responsabilità. Non siamo capaci di farci sentire e di far comprendere il nostro impegno e i nostri risultati.
Colgo questa occasione per rivolgere un appello per costruire una Rete piena di entusiasmo che metta sul Web l’Iter del proprio lavoro. Per andare in questa direzione è necessario anche trovare le risorse. Oltre alla vendita dei biglietti è necessario essere percepiti dal sistema come una realtà su cui investire.”
Non resta che augurare, buon Brancaccio a tutti.