Il folto programma delle serate romane continua e Villa Mercede rappresenta un luogo ideale per rilassare il corpo e sollazzare la mente!
Ecco il programma
Il 6 Luglio al Roma Fringe Festival vanno in scena gli ultimi spettacoli in gara, prima di passare alle giornate di “finale” (dall’8 al 12 luglio) in cui poter vedere e scoprire gli spettacoli più votati da pubblico e giuria durante l’intero festival.
ore 20.30, Palco A
IL SANGUE – “La morale non è un insieme di regole, che è definito da un individuo, e ancora di meno da un gruppo di fanatici retrogradi, è una condizione dell’anima. Kierkegaard.
ore 20.30, Palco B
FINALE DI PARTITA – Samuel Beckett rivive attraverso i puppets. Bambini sempre, ?no alla ?ne dei giochi perchè in fondo…“non c’è niente di più comico dell’infelicità”.
ore 20.30, Palco C
PAURAEDESIDERIO – Selezionato nel 2009 al E45 Fringe Festival del Napoli Teatro Festival e vincitore del Premio del Pubblico alla Fêtes Internationales du Theatre (Canada)
ore 22.00, Palco A:
LE MONDE DES VIVANTS – Intuitivo, dinamico, divertente. Un susseguirsi di musica, immagini, voci, personaggi che evocano mondi del quotidiano e dell’ extra quotidiano.
ore 22.00, Palco B
TADDRARITE – Si può ridere e sorridere dei ricordi di violenze subite e affrontarli con sarcasmo? Una notte per svelare ciò che non era mai stato detto.
ore 22.00, Palco C:
AMUNì – Una sola certezza: esiste un piano di sopra con gente che non sospetta del piano di sotto. Dalle suggestioni dell’argentino Julio Cortàzar.
ore 23.30, Palco A:
SHAKESPEARE’S WOMEN – Un viaggio, quello della compagnia internazionale TEV, che aspira a sfiorare l’animo del suo pubblico per lasciare il segno. Lo spettacolo, accompagnato da musica dal vivo, è adatto ad un pubblico di tutte le età.
ore 23.30, Palco B:
THE CHASE – Uno stile comico e surreale con radici francesi, inglesi e italiane della Commedia dell’Arte, che prende spunto dal mito greco di Icarus e Dandelaus.
ore 23.30, Palco C:
RELAZIONE PER UN’ACCADEMIA – E’ una scimmia la protagonista di questo lavoro. Lo spettacolo, tratto dai racconti “Relazione per un’accademia” e “L’artista del digiuno” di F. Kafka vede in scena.