Il Giardino delle Esperidi Festival

678

Il Giardino delle Esperidi Festival

Teatro, Musica, Danza, Poesia nei borghi e sui sentieri del Monte di Brianza

- Advertisement -

nell’ambito di Bis! Brianza in scena

21 al 30 giugno 2014 | 10a edizione

Dieci anni fa era solo un sogno. Le Esperidi partono da un albero, da una terra, dai borghi del San Genesio, terra antica dedita a Giano. Oggi, dopo dieci anni, il Festival è una fucina di produzione artistica, luogo che diventa universale nell’incontro con gli artisti del mondo, punto di partenza di tanti viaggi.

Cesare Pavese, di cui ospitammo l’opera completa alcune edizioni fa, rende esplicita e poetica in Terra Rossa terra nera la nostra relazione con la terra, generatrice di creature.

Michele Losi, direttore artistico  

 

Dal 21 al 30 giugno torna sui monti della Brianza Il Giardino delle Esperidi Festival. La decima edizione de Il Giardino delle Esperidi Festival rinnova il legame con la bellezza del territorio circostante disseminando teatro, danza, musica e poesia tra i meravigliosi borghi, sentieri e i boschi del Monte di Brianza.

L’edizione 2014 propone 6 spettacoli in prima assoluta e due prime nazionali. Nei 10 giorni di festival sono previste 74 repliche tra spettacoli, performance, proiezioni ed incontri e verranno coinvolte 12 compagnie e artisti nazionali e internazionali.

Il Festival è un progetto di Campsirago Residenza – ScarlattineTeatro: con i Comuni di Olgiate Molgora (Ente capofila), Colle Brianza, Ello, Galbiate, Olginate; main sponsor Fondazione Cariplo, Acel Service, Lario Reti Holding;con il contributo di Provincia di Lecco, Comunità Montana del Lario Orientale e della Valle San Martino, Regione Lombardia – Cultura, MiBAC;in collaborazione con Associazione BiS – Brianza in Scena (associazione che unisce le principali realtà dello spettacolo dal vivo della Brianza e dei suoi dintorni: Teatro Invito, Piccoli Idilli e ScarlattineProgetti), Associazione Être – Esperienze Teatrali di Residenza, Associazione Amici di Consonno, Consorzio Brianteo Villa Greppi, Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei, Parco del Monte Barro, Istituto Culturale Ceco.

I progetti site specific, da qualche edizione fiore all’occhiello de Il Giardino delle Esperidi Festival e frutto di collaborazioni tra ScarlattineTeatro e compagnie e artisti nazionali e internazionali, inaugurano l’edizione 2014. L’avvio è con Sogno di una notte di mezza estate (21 e 22 giugno/Galbiate, S. Michele al Monte Barro), progetto frutto della collaborazione tra Teatro Invito, ScarlattineTeatro e Piccoli Idilli, con un cast di attori delle tre compagnie, affiancati da artisti under30 selezionati e formati grazie ad un laboratorio. Il pubblico è guidato in un percorso itinerante, immerso nello spazio scenico naturale.

Coinvolgimento e sollecitazione emotiva e sensoriale è uno dei fils rouge delle Esperidi 2014, e gli spettatori anche in Hamlet Private, dal 23 al 29 giugno, potranno sperimentarsi in un’esperienza personale e unica, con i dilemmi di Amleto. Il luogo dell’incontro sarà svelato solo al singolo spettatore prenotato, accolto nell’intimità di un caffè. Lì, attraverso la lettura di speciali carte, il performer lo condurrà nell’esplorazione delle vicende di Amleto, che riveleranno inattese tangenze con il contemporaneo dello spettatore.

Sempre sulle tracce di Amleto, Mario Bianchi – autore, regista, animatore e critico – propone (25 giugno) nella meravigliosa cornice di Villa Sommi Picenardi ad Olgiate Molgora Essere o/e non essere ovvero omaggio all’arte dell’attore. Videomaggio attraverso gli Amleti del cinema e non solo.

Il 26 giugno approda alle Esperidi in prima nazionale Cupido es una broma dopo il recentissimo debutto internazionale al Bisóntere Festival Internacional de Títeres, a Santillana del Mar (Spagna). Lo spettacolo intreccia teatro di figura, physical theatre e live music, grazie alla sinergia di tre realtà artistiche di rilievo internazionale. Insieme a Scarlattineteatro, David Zuazola, pluripremiato puppet designer e Marek Zurawski, codirettore artistico di Unia Teatr Niemozliwy, storica compagnia di teatro di animazione di Varsavia.

Apre il secondo fine settimana del Festival (27 giugno/Campsirago, Palazzo Gambassi) Principio Attivo Teatro con Senza voce (storia di Ciccilla, briganta sì e santa no), un omaggio a Rosa Balistreri, artista siciliana indimenticabile per la forza espressiva, per il pensiero politico e le lotte sociali, per la passione intensa del suo canto. Il suo ricordo affiorerà attraverso il personaggio di Ciccilla, briganta di origini calabresi realmente esistita: l’unione di più identità del Sud, in un’unica voce ribelle. La compagnia pugliese tornerà sui palcoscenici naturali delle Esperidi nei giorni seguenti (29 giugno/lungolago di Olginate) con un primo studio: Le mani di Danilo Dolci. Per un racconto su Danilo Dolci, dedicato a quella straordinaria figura attiva tra gli anni ’50 e ’90 in Sicilia come poeta, educatore, sociologo e attivista della nonviolenza, il cui lascito merita di non essere dimenticato.

Sempre il 27 giugno (Campsirago, Palazzo Gambassi), seguiranno altre due proposte in prima assoluta, proseguendo la linea dell’impegno civile.

Maurizio Patella è autore e interprete di Loro. Storia vera del più famoso rapimento alieno in Italia, menzione speciale “Franco Quadri” al Premio Riccione 2013. Ispirato al caso del rapimento alieno di un metronotte avvenuto nel 1978, lo spettacolo racconta del demenziale progetto di colonizzazione terrestre. Sullo sfondo, l’Italia alla fine degli anni ’70: ingenua, piene di speranze, ma anche falciata da brigatismo, lotta armata, bombe.

Chiude la serata Bandite di Stradevarie, viaggio nel femminile attraverso le “bandite” contemporanee: Tunisian girls, Femen, Pussy Riot e tante altre donne coraggiose che in ogni luogo del mondo hanno la forza di infrangere il silenzio. Donne che si espongono in prima persona, che oltrepassano i confini, che sfidano la legge.

Nel solco della relazione con paesaggio e territorio, sabato 28 giugno alle 17.00 è in programma Riflessioni intorno al Genius Loci, informale conversazione tra etica ed estetica sullo spirito dei luoghi, con gli ospiti Isabella Lavelli, Sista Bramini, Alfredo Chiappori, Michele Losi.

Protagonista della serata sarà un ospite internazionale: la Spitfire Company, ensemble all’avanguardia nella Repubblica ceca, noto per la sua ricerca integrata tra danza, musica, physical e visual theatre, che presenta in prima nazionale Antiwords, che rivisita in movimento le opere di Václav Havel e in particolare a L’udienza e al suo leggendario adattamento cinematografico.

Il Collettivo PirateJenny, compagnia cross mediatica, che lavora tra danza, testo e immagine, presenta in prima assoluta la nuova tappa del percorso di rivisitazione della fiaba. Pollicino 2.0, porta in scena il più spietato dei reality show che ha per missione uscire dal bosco in 7 giorni: nell’era della Grande Privazione, tre Pollicini ormai trentenni devono scegliere tra il mangiare o essere mangiati, rimanere etici o sopravvivere.

Cantiere Campsirago, fucina creativa per nuovi artisti, quest’anno sostiene e presenta diversi appuntamenti in divenire che vedranno la loro forma definitiva nell’arco di un triennio.

Due gli appuntamenti per Piccola Compagnia Dammacco. Il 25 giugno, presso Villa sommi Picenardi (Olgiate Molgora), si interroga sull’identità con Appunti per un Esilio, presentazione dei materiali drammaturgici e scenici del percorso di preparazione dello spettacolo Esilio (debutto previsto nel 2015), il Secondo passo della Trilogia della Fine del Mondo dopo La notte di Antonio. Il 26 giugno a Casa Gola (Olgiate Molgora) va in scena lo spettacolo L’inferno e la Fanciulla, delicata lotta di una fanciulla contro l’uomo nero, contro il buio, contro il male.

Riserva Canini, compagnia di teatro di figura recentemente insignita del Premio Eolo, il 29 giugno presso il Parco Comunale di Ello propone l’anteprima di Circumnavigantes. Primi passi,l’incipit di un progetto dedicato all’attesa.

Infine, a chiusura del Festival, Taverna Est Teatro porta in scena in prima assoluta (29 e 30 giugno/Piazza di Consonno di Olginate) La danse des amants, spettacolo sulla festa d’Estate nel paese di Mirnastorno nei primi del 900 e sull’amore in tutte le sue forme, catalizzatore del bene e del male. Lo spettacolo, frutto dell’incontro tra Sara Sole Notarbartolo e “un gruppo di forsennati attori ed artisti napoletani” è preceduto da un laboratorio (20/28 giugno) e terminerà in una festa con il pubblico, invitato dai personaggi della storia a danzare e banchettare insieme.

Un finale che riunisce artisti e pubblico per un festival ad alto tasso di coinvolgimento.

PREZZI: da 10 a 3 euro | Abbonamenti da 70 euro (tutti gli spettacoli) a 35 euro (5 spettacoli)

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: ScarlattineTeatroCampsirago Residenza

tel. +39 039 9276070 | e-mail info@scarlattineteatro.it | sito www.scarlattineteatro.it

- Advertisement -

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.