The Oyster boy
Haste, una compagnia teatrale tutta al femminile, porta in scena per il Roma Fringe Festival 2013, questa dark commedy liberamente tratta da un racconto breve di Tim Burton: The Oyster boy.
Sapiente miscellanea fra i colori degli anni sessanta e la sensibilizzazione al sempre attuale tema della diversità, questo team di giovani attrici propone una produzione semplice ed allo stesso tempo di buon impatto drammaturgico.
Quasi totalmente in inglese si rende fruibile anche a chi potrebbe non comprendere perfettamente la lingua, grazie ad una recitazione vivace ed incisiva.
Un telo bianco ed un telo blu caratterizzano l’avvicendarsi dei quadri raccontati dalla compagnia, che unisce alla recitazione anche interessanti spazi musicali, vocali e corali.
È la storia di un amore.
È la storia dell’amore come unica forza in grado di sostenere, anche quando chi ci è affianco rischia di cedere alla fatica della vita.
Vengono mantenuti i tratti narrativi cari a Tim Burton, fra il sentimentale, l’irriverente e il provocatorio.
La storia di Mr Gelato e Mrs Gelato , di questo loro figlio speciale con la testa a forma d’ ostrica, è in grado di far ridere e riflettere in stille rigorosamente off.
Potrete ancora assistere allo spettacolo, in esclusiva sui palchi del Roma Fringe Festival, il 20 ed il 21 giugno.
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