“A piccoli passi verso la danza” e “Fratture da stress nei Tersicorei” di Eliane Arditi e Omar De Bartolomeo
La casa editrice “NonSoloFitness” ha date alle stampe, due allettanti e mirati volumi, dedicati a tutti coloro che svolgono la professione della danza ma anche per quelli che si apprestano allo studio e alla formazione coreutica.
A piccoli passi verso la danza
Il primo libro “A piccoli passi verso la danza” (a cura di di Eliane Arditi e Omar De Bartolomeo) è un manuale operativo originale, che coniuga gli aspetti pratici del difficile insegnamento della danza classica, al supporto medico, fondamentale per il corretto studio delle basi accademiche, dedicato agli insegnanti che devono avviare gli allievi giovanissimi verso la formazione classica.
L’obiettivo della pubblicazione è di accompagnare il docente a porre le basi di una tecnica complessa come quella della danza classica di stampo accademico. Il supporto medico risulta di notevole aiuto per affrontare correttamente lo studio delle basi cattedratiche, mentre la parte didattica accompagna il maestro a programmare il percorso formativo ed educativo.
“A piccoli passi verso la danza” è un libello facile e veloce, per insegnanti e ballerini, con tecniche di insegnamento e consigli di medicina della danza per danzatori ed allievi in accrescimento.
Fratture da stress nei tersicorei
Il secondo libro “Fratture da stress nei tersicorei” (a cura del dottor Omar De Bartolomeo) analizza i fattori di rischio più frequenti, cercando di classificarli per capire il loro peso attraverso un apposito metodo che studia il fenomeno “frattura da stress nel tersicoreo” al fine di fare chiarezza sulla prevenzione e sull’iter diagnostico-terapeutico.
Dalle parole del dottor Omar De Bartolomeo:
Questo volume nasce dalla volontà di riassumere la mia esperienza e, prima di me, quella del mio maestro Professor Walter Albisetti sulle fratture da stress.
Abbiamo analizzato i fattori di rischio più frequenti, abbiamo cercato di classificarli e capire il loro peso, abbiamo cercato di studiare con metodo il fenomeno ‘frattura da stress nel tersicoreo’ per fare chiarezza sia da un punto di vista preventivo che diagnostico-terapeutico.
Per questo motivo abbiamo individuato un percorso diagnostico e successivamente terapeutico basato sulle onde d’urto, singolarmente o in associazione ai campi elettromagnetici e la correzione dei fattori predisponenti.
Il riconoscimento degli errori tecnici, dei fattori anatomici, tecnici e metabolici è quindi il punto chiave per la riuscita della terapia e la rapida ripresa delle attività artistiche.
GLI AUTORI
Eliane Arditi, ballerina professionista prima ed insegnante di danza classica presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala poi, dal 2007 coordina i corsi di propedeutica dell’Accademia del Teatro alla Scala.
Dopo un periodo di perfezionamento a Parigi sotto la guida di Ljubov Egorova, inizia la sua carriera come ballerina solista presso la compagnia “Théatre d’Art du Ballet” di Parigi diretta da Vitale Fokine.
Nel 1957 viene ammessa alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala dove si diploma l’anno dopo. Ballerina nel corpo di ballo del Teatro alla Scala, lavora con i maggiori coreografi dell’epoca.
Nel 1963 lascia la professione per dedicarsi all’insegnamento.
Dal 1978 al 2003 è insegnante di danza classica presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala.
Dal 2007 a tutt’oggi, coordina i corsi di propedeutica dell’Accademia del Teatro alla Scala ed è docente della materia per i corsi di formazione di insegnanti di danza classica.
Omar De Bartolomeo è medico/chirurgo, specialista in Ortopedia e Traumatologia, dottore di ricerca in Scienze Morfologiche presso l’Università degli studi di Milano.
Si dedica allo studio delle patologie del tersicoreo dal 1999, studiando il gesto tecnico mediante l’uso di sistemi optoelettronici e gait analysis.
Ha maturato esperienza sulla prevenzione e cura delle patologie da overuse del tersicoreo, prime tra tutte le fratture da stress.
Lavora come ortopedico presso l’Istituto CTO di Milano e come docente Universitario per il corso di laurea in Tecnico Ortopedico di Milano.
È autore di molti articoli scientifici sulle patologie del tersicoreo e collabora con riviste del settore per la divulgazione dei principi di prevenzione delle patologie del ballerino.
Dal 2007 è il medico della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e ortopedico del Teatro alla Scala di Milano.